Andrea Gentile, La scienza sotto l’ombrellone, Codice Edizioni 2014.
Immaginate, non sarà difficile per gran parte, di essere al mare sotto l’ombrello e il vostro pargolo (maschio o femmina è ancora indifferente) giunto all’età dei perché, tappa fondamentale per l’evoluzione umana, la voglia di sapere, vi “ubriaca” di perché su tutto ciò che lo circonda.
Perché al mare c’è la sabbia? Perché non posso stare al sole? Perché ci sono le onde alte? Perché l’acqua è fredda? Insomma queste sono forse le più semplici e diciamo potreste sopravvivere, ma le curiosità fanciullesche si spingono sempre più in là, fiducioso che tu adulto e genitore non possa deluderle.
E allora ecco l’uovo di colombo, La scienza sotto l’ombrellone di Andrea Gentile, edito da Codice Edizioni (pagg. 192, illustrato, € 18,00). Il giovane giornalista di Wired Italia, laureto in neuroscienze computazionali e “masterizzato” Sissa sulla comunicazione, ci propone un dizionario, ovvero una lettura basata su parole chiave, che si può svolgere a seconda dell’argomento che interessa al momento, in risposta al perché in oggetto, che questo riguardi la fisica, la chimica, la biologia o l’ambiente. Insomma non si temono lacune o brutte figure. E se non avete pargoli potete intrattenere i vostri vicini di ombrellone.
Al di là degli scherzi, Andrea Gentile ci porta in un mondo, quello delle curiosità che ci desta il mondo attorno a noi e che spesso per pigrizia non approfondiamo. Lo fa lui per noi, per tema e ambito scientifico.
Avendo anche io la pelle chiara ho molto apprezzato il capitolo sulle creme solari, più che altro come consumatore. Non basta il 50+.
Fonte: Media INAF | Scritto da Francesco Rea