Stamattina niente tata e io a casa con Cigolino.
Piccoli, improvvisi regali, che ingarbugliano da matti la gestione del lavoro, ma che bello gattonare in pigiama di tanto in tanto.
Cigolino ha aggiunto una nuova abilità: sale sui mobili. Quelli bassi, tipo il tavolino, piuttosto che la scatola dei giochi. Una gambetta e poi l'altra e via, è in cima al suo mondo.
Stamattina quando l'ho visto seduto sulla scatola e a testa in giù verso il pavimento ho avuto un attimo di smarrimento: non me l'aspettavo, davo per certa la capocciata sul marmo e non sapevo se soccorrerlo all'istante o aspettare l'esito dell'impresa.
Ho aspettato.
Sono per l'esperienza diretta e le coccole post botta, nel caso. Se non vedo un pericolo serio, ovvio. Niente capocciata e una discesa avventurosa.
Di camminare ancora non se ne parla: 14 mesi e niente, pigrone :)
Altra scoperta della mattinata: Cigolino che insegue il gatto perchè vuole consegnargli il suo coniglietto della nanna. Ho riso un sacco. Il gatto scappava, Cigolino dietro agitando il coniglio. Fa offerte di amicizia, grandi offerte visto che il coniglietto è un oggetto privatissimo, ma il gatto è tanto anziano, non ha accettato.
Quando è arrivata Ofelia un po' mi è dispiaciuto.
Mi stavo divertendo.
Mi stavo rilassando.
Stavo giocando.
Il lato magico della mammità viene fuori quando si ha tutto il tempo necessario per fare la mamma.
Questa è la mia personale scoperta del giorno.