La scrittura creativa può cambiare in modo volontario? Un esperimento.

Io sono un’appassionata di agende, cancelleria e tutto quello che riguarda la scrittura creativa, visuale e testuale. In modo particolare, utilizzo setup particolari, che mi aiutano a rimanere organizzata e a potenziare le mie sinapsi.

Perchè questo cappello introduttivo? Perchè questo post rappresenta un esperimento.

Mi sono chiesta se la scrittura può essere modificata volontariamente. E’ possibile vedere una grafia che ci piace e decidere di cambiare la propria fino ad assorbire completamente il nuovo modello? Che cosa succede nella personalità? Ci sono modifiche a livello caratteriale o di raziocinio?

Ecco le conclusioni a cui sono arrivata, sperimentando su me stessa. (Sono una grande scrittrice di liste, faccio liste per ogni cosa. Mi piace così)

La mia scrittura prima

Questa era la mia scrittura. In linea generale, forse un po’ di fretta. Tendenzialmente, però, era questa.

Il motivo per cui ho cercato di migliorarla è perchè la trovo un po’ sciatta, stile “buttata là”. Mi piacciono le grafie che esprimono ordine e bellezza. Quelle che suscitano un impatto visivo e che si avvicinano – nella forma – ai grafiti dei writers. Insomma, che diventano esse stesse espressive.

Ho scelto la grafia che mi piace, l’ho stampata e ho cominciato ad esercitarmi per vedere gli effetti. Nell’immagine sotto trovi la mia scelta. E’ un tipo di grafia molto diffusa nell’area del Nord America. Presumo che il modello sia diverso da quello che viene insegnato nelle nostre scuole.

Mi piace perchè è una grafia tipografica ed estetica. Mi piace guardarla e analizzarla. Mi piace anche scriverla, perchè ha un ritmo non lento, ma nemmeno troppo veloce.

Fatto, scelto, stampato. Ora facciamo esercizio.

Come? Proprio come gli scolaretti di prima elementare: vergando pazientemente le singole lettere su fogli. Più volte. In questo training mi è venuta in aiuto la mia preziosa Moleskine nera senza righe, su cui ho programmato un set di esercizi. Come un’alunna diligente.

La mia scrittura dopo

Ecco qui la mia grafia attuale. Mi sembra abbastanza cambiata.

Mi accorgo di scrivere più lentamente, di ragionare su ogni lettera. Di prendermi il mio tempo per scrivere. Mentre prima correvo anche nel compilare semplici liste di item da fare o da comprare.

Cosa te ne pare? Ti sembra che io abbia ottenuto il risultato che mi sono prefissa?

Devo dire che dopo l’esercizio, che all’inizio era una sorta di “forzatura”, la scrittura delle lettere è diventata sempre più naturale, fino ad essere un modello acquisito e naturale.

Mi sento cambiata? Sì. Tendo ad essere più ordinata mentalmente, a fare caso allo spazio di scrittura, a mettere più amore nelle parole. Quell’amore che spero sempre di trasmettere con i miei interventi su questo blog.