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La scrittura è emozione, passione, sensazione

Creato il 21 agosto 2013 da Ireneferri

Ho avuto di recente bellissimi contatti personali, che mi hanno dimostrato quanto sia vero il seguente teorema gestaltista, alla base di tutte le relazioni sociali: il tutto è più della somma delle parti.

Declinato sulle persone, suona più o meno: “Il gruppo è più della somma delle persone”. Personalmente, preferisco partire dalle persone e non dalle cose.

Cosa voglio dire con questo? Per spiegarmi ho preso un video di Scala & Kolacny Brothers. In questo filmato, il coro interpreta la canzone “With or without you” degli U2. E lo fa ovviamente in chiave gruppale.

L’emozione del gruppo

Al di là del singolo momento di emozione, sono evidenti l’armonia e la capacità di definire una personalità corale da parte dei singoli componenti. Ognuno di essi ha la sua espressività, la sua voce, il suo ruolo. Ma la passionalità espressa in gesti dal direttore riesce a costruire un tappeto sonoro variegato e di ampio respiro.

C’è il momento del sussurro e il momento del pathos espresso a volume alto. C’è il pieno e c’è il vuoto. C’è l’alto e c’è il basso. C’è l’altro e il se stesso. Il tutto racchiuso nelle bracciate espressive del conduttore, nella magistrale armonizzazione del pianoforte che segue il respiro del coro.

E’ anche questo che deve fare chi vuole dedicarsi alla scrittura: sintonizzarsi sulla stessa emozione del suo gruppo di lettori e fare vibrare ogni singola corda. Non hai possibilità di espressione non verbale mentre scrivi: puoi usare solo punteggiatura e vocaboli. Ad essi devi affidare i tuoi occhi, le tue labbra, i tuoi respiri. Solo così puoi trascinare i cuori in un crescendo di emozioni fino alla piena finale.

La scrittura è prima di tutto emozione

Vale per la scrittura artistica come per quella pubblicitaria: in prima linea ci sono sempre le emozioni.

Finchè sai emozionarti ed emozionare utilizzando le parole, le frasi, la punteggiatura (sì, anche questa riveste un bel ruolo nell’economia del tutto) arrivi al cuore dei tuoi lettori e questo cuore lo fai cantare. Ti ritorna tutto in modo immenso e sai di aver fatto un buon lavoro. Come scrittore, come persona, come motivatore. Come pubblicitario o come web marketer.

Scrivere sul web non è una costruzione artefatta. Ci sono persone dall’altro capo del pc e sono proprio queste persone che devono comprendere ciò che dici e che provi.

L’emozione è un linguaggio preistorico ed universale. Il cervello ha avuto un’evoluzione per quanto riguarda la corteccia cerebrale (linguaggio e ragionamento), ma il sistema limbico (l’emozione e la motivazione) è sempre quello dell’uomo delle caverne.

L’emozione è un linguaggio che tutti comprendono. Falla vivere. 


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