La comunicazione è alla base dei rapporti sociali, ed è fondamentale per la vita del singolo all'interno di una collettività.
All'interno della scuola nasce l'esigenza di insegnanti, educatori, operatori sanitari e genitori di cooperare perché si riesca a conoscere e approfondire la patologia dell'autismo, al fine di trovare nuove strategie di intervento che mirino sia alla possibile comunicazione interpersonale sia all'estrinsecazione delle potenzialità cognitive dei soggetti autistici.
La scuola, che oggi sempre più, si sta muovendo per superare i limiti della disabilità, e sta cercando un incontro comunicativo anche con quegli alunni che presentano disabilità proprio nella comunicazione. Questa ricerca affronta diversi aspetti attinenti il problema del dialogo e dell'incontro comunicativo tra adulti e giovani, focalizzando l'attenzione sul problema dell'autismo, non solo a riguardo delle teorie cliniche tradizionali e sui relativi approcci terapeutici ma anche sulle teorie più recenti, e sui relativi metodi riabilitativi, basati anche sull'utilizzo delle nuove tecnologie. Riguardo al discorso pedagogico di utilizzare le nuove tecnologie nella realizzazione di un incontro comunicativo a scuola tra insegnanti e alunni autistici, è stata data particolare attenzione all'importanza di utilizzare il computer come facilitatore della comunicazione.
Il problema della scuola è soprattutto quello di iniziare già dall'infanzia a costruire un rapporto comunicativo con l'alunno autistico.
Infatti, il bambino autistico presenta disordini del linguaggio che vanno dal mutacismo, alle stereotipie, all'ecolalia; la parola viene in ogni caso usata senza alcun valore di comunicazione. Le capacità intellettuali generalmente risultano essere buone.
A differenza dei casi d'autismo, la comunicazione e il dialogo, risultano sempre validi ai fini dell'educazione e della formazione dei giovani. Questo dalla comunicazione e del dialogo come mezzo di formazione ed educazione dei giovani, è un tema a me particolarmente caro.
In qualità di Educatore e Formatore professionale, e collaboratore all'interno della scuola, ho scritto due saggi sull'importanza della comunicazione per lo sviluppo cognitivo dei giovani, che potete leggere in formato e-book alle pagine seguenti:
- Conflitto tra genitori e figli, la crisi del dialogo nella famiglia contemporanea;
- Crisi del dialogo in famiglia e disagio giovanile.