







La scorsa notte, per la quarta volta in quest'anno, la scuola materna Val di Lanzo è stata saccheggiata e fatta oggetto di atti vandalici e di bivacchi da parte di sconosciuti.Questi soggetti si dilettano a rubare, danneggiare e sporcare gli spazi dove i nostri bimbi sono soliti giocare (feci ed urina). Questa volta, infatti, oltre ad aver ovviamente dormito e mangiato, hanno anche colto l' occasione per orinare sul pavimento delle classi, oltre ad usare ed a lasciare in condizioni igieniche "poco consone", per usare un eufemismo, i bagni che dovrebbero essere utilizzati da bambini di età compresa tra i 3 ed i 6 anni. L'ultima volta ci era stata promessa la messa in sicurezza della scuola oltre ad un sistema di allarme, ma come potete immaginare le promesse sono rimaste tali.
Meno di quattro mesi fa, dopo un ulteriore episodio, il Presidente del Municipio Paolo Emilio Marchionne aveva assicurato (sia pubblicamente che privatamente attraverso mail) un intervento volto a rafforzare la sicurezza della scuola. Si parlava di inferriate e sistemi di allarme. Risultato? Sono state messe due vitarelle a sostegno di un paio di finestre scorrevoli che non chiudevano.
Se le priorità del Municipio ora sono altre (tipo l'organizzazione della Festa dell'Unità al Parco delle Valli) ce lo dicesse... ci dia l'autorizzazione... e ce ne occuperemmo noi genitori, coi nostri soldi a provvedere alla sicurezza della scuola e dei bambini. Riportiamo qui le rassicurazioni e le promesse scritte dal Presidente in data 24 febbraio 2015: "Giovedì e venerdì mattina le prime telefonate ricevute riguardavano la vostra scuola. Stanotte la scuola è stata piantonata dalla Polizia Locale, così come sarà oggi e domani. Lunedì o al più tardi martedì saranno fatti gli interventi necessari a rafforzare la sicurezza della scuola. Speriamo di risolvere il problema e di riuscire in tempi brevi, dopo le inferriate, di mettere un buon impianto di allarme. Teniamoci in contatto per qualsiasi evenienza.". Amen.
Svariate lettere