Noi Commari abbiamo da sempre una passione per la Francia, ma soprattutto per i francesi. Se c’è una cosa che però non abbiamo mai invidiato ai cugini sono le serie tv, quelle che non si capisce se sono telefilm o soap opera.
Pur essendo cresciute con Primi Baci ed Hélène e i suoi amici, abbiamo sempre riconosciuto la pochezza delle storie, gli intrecci a volte assurdi e la recitazione non impeccabile. Insomma, niente a che vedere con le serie americane di cui ci droghiamo abitualmente.
Ultimamente, però, un sussultino ce lo ha provocato una serie tv che si intitola Seconde chance e che viene trasmessa da Raitre verso le otto di sera. Il sussulto non è dovuto tanto alle meravigliose transizioni nel montaggio o ai colori sgargianti degli arredamenti delle case e degli uffici (mooolto belli, dobbiamo ammetterlo, proprio commareschi), quanto dalla presenza di un “idolo” d’infanzia: Sébastien Courivaud, che era il “santissimo” fidanzato dell’insopportabile Laly proprio in Hélène e i suoi amici.
All’epoca il bel Sébastien aveva meno di trent’anni, oggi invece ne ha 42 suonati e se li porta piuttosto bene. Se non altro ha ancora tutti i capelli e non è poco di questi tempi… Se la cava meno bene con le rughe (guardatelo in questa intervista), ma in sostanza possiamo dire che conserva bene il suo fascino, anzi, forse è più charmant adesso di quanto non lo fosse quando intepretava il musicista innamorato.
Nella serie attualmente trasmessa da Raitre (che in Francia è già stata chiusa) non abbiamo capito bene cosa fa. Cioè, non abbiamo capito proprio niente in generale, pur avendo letto tutti i riassunti: i mobili e i muri colorati continuano ad attrarci più dei dialoghi. Però, se non altro, abbiamo almeno capito che, come nelle favolette, la bionda è buona e la mora è cattiva. E l’unico buon motivo per guardare la serie è rifarsi gli occhi con Marc Broman (Courivaud appunto…).
Da giovanotto
Con l'insopportabile Laly
Meglio oggi...
... molto meglio oggi!
al bacio proprio...
Le vostre commari con gli occhi a cuoricino,
Marie Laly e Marie Alice