Nessuno se lo aspettava, molti i dispiaciuti, molti i sollevati, tanti i menefreghisti in merito.
In questo post non ho intenzione di parlare di fede, perchè non ho nè le competenze, nè lo spirito di giudicare. Voglio però soffermarmi sull'aspetto meramente materiale e sulle conseguenze di questo fatto.
Il fatto che il Papa rinunci al suo ruolo è l'ennesimo segnale di quanto la Chiesa cattolica stia attraversando un momento di crisi: lo scandalo pedofilia, il dibattito sui diritti degli omosessuali e altri casi, hanno messo a dura prova la fede ma soprattutto la credibilità dell'istituto religioso, e molti capitoli sono ancora aperti e da discutere. Forse il Papa non si sentiva sufficientemente pronto ad affrontare queste incombenze, ricordiamolo, il Papa è pur sempre un uomo.
Resta poi il problema della sede vacante: nell'eterna 'lotta' tra cristiani e musulmani, il fatto che la somma autorità cristiana lasci il suo ruolo, viene vista dal altro maggior culto al mondo come un segno di debolezza, infatti molte televisioni straniere hanno messo in luce quanto questa situazione possa trasformarsi in una spinta a gesti pericolosi da parte di estremisti. Dal momento in cui il Papa smetterà di svolgere le sue funzioni e si riunirà il conclave, la Chiesa di Roma sarà di fatto senza una guida, così come lo Stato Vaticano non avrà un rappresentante ufficiale. Ci auguriamo tutti che nulla accada.
Ricordiamo poi che Benedetto XVI forse ha vissuto il suo ruolo di guida spirituale nell'ombra e nel ricordo di Giovanni Paolo II, un 'gigante' della fede cristiana, molto amato ed ammirato anche da chi non era credente, forse perchè faceva apprezzare di sè più il suo lato umano che quello spirituale.
Siamo davanti ad un momento che sarà definito storico, poichè una dimissione papale è accaduta talmente tanti anni fa che nessuno può ricordarla o conoscerla; sicuramente finirà nei libri di storia.
A questo punto possiamo solo augurarci che la Chiesa Cattolica riesca a trovare un degno Successore di Pietro, che sappia venire incontro alle esigenze e ai cambiamenti che il mondo sta vivendo.