Il cioccolato è da sempre stato considerato il cibo degli dei perché il suo consumo, un tempo, era riservato esclusivamente a sovrani e nobili.
Ai nostri giorni chiunque può deliziarsi con questo alimento ma è bene sceglierlo di alta qualità per poter godere della sua reale bontà e delicatezza.
Amato da tutti o quasi è sempre abbinato all’immagine della seduzione. In un film d’amore non mancano mai una soffice mousse o una lucida ganache da mangiare direttamente con le dita.
In Italia ci sono ottimi cioccolatieri, soprattutto dalle mie parti, ma come al solito non posso esimermi dal cercare anche oltre i confini.
Nel cuore di Budapest si trova una tra le più famose e tradizionali pasticcerie d’Europa, la Gerbeaud.
Situata in Piazza Vörösmarty è impossibile non riuscire a trovarla, occupa infatti un intero edificio storico messo in risalto da un’abile illuminazione.
Proprio qui, in un elegante e raffinato ambiente, ho assaggiato quella che si aggiudica di diritto una menzione nella classifica delle migliori torte al cioccolato.
Il locale venne creato nel 1858 da Henrik Kugler e successivamente ingrandito dal nuovo proprietario, il cioccolatiere belga Emil Gerbeaud.
Nel 1997 è stato completamente rinnovato ed ora la pasticceria risplende ricordando i giorni della sua nascita grazie a tavoli in marmo, magnifici candelabri ed i tessuti in broccato che rivestono alcuni arredi.
Torte alla crema di limone, con ripieno al liquore, alla vaniglia, alla frutta ma, fra tutte, la Torta Gerbeaud Valrhona è quella che ha attirato la mia attenzione di golosa.
Preparata per la prima volta in occasione del centoquarantacinquesimo anniversario della pasticceria, è realizzata con un pan di spagna al cioccolato, farcito con marmellata e albicocche candite, il tutto incastonato in una croccante e liscia glassa di cioccolato Valrhona, che è stato dichiarato dagli esperti il cioccolato migliore al mondo.
Quella che voglio proporre, però, non è la tradizionale ricetta di un dolce. Mi piacciono gli abbinamenti un po’ particolari e ricercati, perciò il pollo piccante al cioccolato è quello che ci vuole.
In una casseruola rosolare le cosce di pollo insieme a scalogno ed aglio. Aromatizzare con del succo di arancia, peperoncino fresco, semi di coriandolo, pomodori pelati un cucchiaio di zucchero grezzo di canna e lasciar cuocere per cinque minuti. Coprire e proseguire la cottura nel forno preriscaldato a 200 °C per circa 40 minuti.
Trasferire poi il pollo su un piatto da portata e sciogliere il cioccolato fondente nel fondo di cottura. Versare il condimento sul pollo e decorare con coriandolo fresco.
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