Giornata difficile, con il cielo che rincupiva e rischiarava nel volgere di minuti.
Sprazzi di sole e rovesci d'acqua, senza preavviso.
In programma c'era da costruire il semenzaio per seminare un po' di ortaggi.
In settimana mi ero procurato un po' di telai, recuperando alcune gabbie di legno, casse con le quali la Fiat invia i ricambi alle proprie concessionarie.
Con questi telai, tagliandoli e inchiodandoli per adeguare le misure alle necessità, ho realizzato una sorta di piccola serra parallelepipeda a base rettangolare.
Dopo aver realizzato i telai per i fianchi per i lati corti e quelli per i lati lunghi, li ho rivestiti con del telo di plastica trasparenti, fissandolo con delle graffette. Per il tetto/coperchio della piccola serra ho utilizzato un telaio già fatto, le cui misure, in pratica, hanno determinato poi le misure di tutta la costruzione. Ho applicato anche su questo telaio il telo di plastica trasparente.
Ho poi realizzato un telaio per la determinazione del perimetro del semenzaio, costruendo un rettangolo con delle tavolette ottenute smontando un'altra gabbia. Le tavolette le ho inchiodate in posizione verticale, costruendo un rettangolo delle dimensioni appena più ristrette della piccola serra.
Ho preparato dei listelli di legno, per suddividere in porzioni lo spazio all'interno del rettangolo di semina.
Quindi sono passato alla semina.
Ho posizionato il rettangolo di semina sul terreno, dopo averlo scoperto dai teli che lo hanno protetto dalle piogge degli ultimi giorni. Il terreno era sufficientemente asciutto per fare una buona semina.
Ho rastrellato e livellato l'interno del rettangolo.
Ho posizionato i listelli per suddividere lo spazio di semina in spazi più piccoli, ciascuno per ogni tipo di seme.
Con una mestola ho spianato ciascun spazio, e vi ho seminato i semi secondo la mappa che segue.
Quindi ho ricoperto con il terriccio.
Terminata la semina ho sistemato, attorno al rettangolo di semina, i fianchi della piccola serra, quindi ho posizionato il coperchio.