La storia di come mi sia mai venuto in mente di provare a fare in casa la senape si lega ancora una volta ad una delle mie trasferte inglesi: facevo un giro per charity shops (sono negozietti di cose di seconda mano – il ricavato delle vendite va tutto in beneficenza e in Inghilterra sono una vera e propria istituzione) e mi sono imbattuta in un graziosissimo vasetto di ceramica, in cui una volta la senape ce l’avevano venduta dentro per davvero. Come spesso mi capita con le cose inutili, me ne sono innamorata all’istante e non ho potuto resistere dal portarlo via con me (per una spesa totale di 1 sterlina e 50…). Da qui poi l’ovvio desiderio di provare a riempirlo con la cosa per cui era stato creato. Il resto è storia.
Senape
[x 1 vasetto]
60g di semi di senape (meglio se misti chiari e scuri)
80ml di aceto di vino bianco
80ml di vino bianco
1 cucchiaio abbondante di sciroppo d’acero (ma anche di miele)
1 cucchiaino di curcuma
1 pizzico di sale e 1 di pepe
1 peperoncino secco
:: Si mettono tutti gli ingredienti in una ciotola (meglio se di acciaio) e si mischia bene, poi si copre e si lascia riposare per 2 giorni. Alla fine del tempo di riposo si trasferisce il miscuglio in un frullatore e si frulla tutto finché la crema è omogenea (io prima di frullare ho tenuto da parte qualche cucchiaio di semi di senape scolandoli dal miscuglio e poi li ho riaggiunti per mantenere l’effetto rustico). Si mette la senape in un vasetto a chiusura ermetica e si conserva in frigorifero (anche per qualche mese). ::
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake