Dal 17 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, nella monumentale Sala delle Cariatidi, al piano nobile di Palazzo Reale, sarà allestita Rodin. Il marmo, la vita, la grande mostra dedicata ai marmi di Auguste Rodin (Parigi 1840 – Meudon 1917), l’artista che insieme a Michelangelo è considerato uno dei più grandi rivoluzionari della tradizione plastica moderna.
Promossa e prodotta dal Comune di Milano — Cultura, Palazzo Reale, Musée Rodin di Parigi, Civita e Electa, in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, l’esposizione è curata da Aline Magnien, conservatore capo del patrimonio del Musée Rodin di Parigi, in collaborazione con Flavio Arensi. La rassegna presenta un corpus di 62 opere, che costituiscono la più completa rassegna mai allestita sui marmi di Auguste Rodin.
“Il Comune di Milano è felice di offrire ai visitatori di questa mostra l’occasione preziosa e rara di un confronto diretto, quasi contestuale, tra le opere di Rodin e la figura e l’arte di Michelangelo — ha dichiarato in proposito l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno — Non esiste infatti testo scientifico sulla vita e l’opera di Auguste Rodin che non faccia un riferimento, almeno fugace, alla Pietà Rondanini di Michelangelo, che nella storia dell’arte costituisce forse la più emblematica rappresentazione del “non finito”, cifra importante della rivoluzione linguistica della scultura moderna operata da Rodin. Ma nel Museo d’Arte Antica al Castello, proprio davanti alla Pietà, è esposta anche un’altra opera che ha forti legami con l’arte di Rodin: una maschera in bronzo di Michelangelo eseguita dall’allievo Daniele da Volterra. L’eco di quest’opera, difatti, echeggia nella versione definitiva dell’‘Uomo dal naso rotto’.
Un legame forte, dunque, quello tra questa mostra e le collezioni d’arte milanesi – ha concluso l’assessore – che abbiamo voluto saldare invitando i visitatori di Rodin a visitare il Museo d’Arte Antica, e viceversa, con un biglietto speciale e scontato”.