(foto tratta dal sito de Il Fatto Quotidiano)Non era stato sufficiente il funerale scandalo di Vittorio Casamonica, ieri sera due persone appartenenti al clan sono stati i protagonisti del Porta a porta di Bruno Vespa (qui). É vero che in studio c'erano due giornalisti che hanno cercato di riportare alla realtà quanto dicevano la figlia e il nipote di Casamonica, ma la differenza di registro tra le due "parti", portava a dare più risalto alle fantasiose argomentazioni dei familiari del boss - il vero spettacolo - che alle razionali e anche un po' stupite repliche di Fiorenza Sarzanini (Corriere della Sera) e Virman Cusenza (direttore del Messaggero). Insomma, una brutta serata di televisione, che Bruno Vespa ha voluto confezionare, immaginiamo, anche (o solo) per fare concorrenza alla puntata di Ballarò, che ieri sera riprendeva su Raitre dopo la pausa estiva. La corsa all'accaparramento del pubblico e del connesso mercato pubblicitario, come si sa, ha abbassato di molto la qualità del prodotto televisivo, ma nessuno, penso, avrebbe immaginato che Vespa potesse arrivare a tanto. Ora, probabilmente, verranno fuori interrogazioni parlamentari e una seduta ad hoc della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai, salvo poi continuare tutto come prima.
Per riconciliarsi con lo spirito, segnalo il godibile monologo di Enrico Brignano, in apertura della puntata di ieri di Ballarò, incentrato sul "caso Roma":
