Una mia lettrice mi ha segnalato un video apparso sul quotidiano la stampa. Una sessuologa parla di masturbazione in generale, ma la redazione riempie il video di immagini femminili erotizzate (e parti del corpo frammentate) facendo dell’argomento masturbazione soltanto una questione (o diritto maschile).
Il messaggio di questo video (a giufdicare dalle foto delle donne sexy e appetibili che si masturbano) sarebbe: “la donna che si masturba non lo fa per se stessa ma lo fa per stuzzicare il voyeurismo maschile, come se stia sempre aspettando a lui” oppure che la masturbazione sia solo una prerogativa maschile.
Ma io mi chiedo: perchè non si parla mai di sessualità femminile?
Perchè i mass-media (tv, giornali ecc…) hanno paura di parlare di argomenti che coinvolgono la sfera del piacere erotico femminile?
Che bisogno c’era fare di questo argomento un qualcosa che interessi soltanto la sfera sessuale degli uomini?
Le donne non si masturbano?
Quelle che lo fanno sono malate?
E allora perchè non vengono catalogate?
In Italia la libertà sessuale delle donne e la propria autodeterminazione è concessa solo per andare nei festini del premier, come fa intendere Giuliano Ferrara,quando difende il premier che va a minorenni dopo che lui stesso lanciava tre anni fa la moratoria contro l’autodeterminazione femminile (l’interruzione volontaria della gravidanza). Giuliano Ferrara è l’uomo medio italiano, quello che considera le donne come meri oggetti sessuali da utilizzare dal potere maschile senza alcuna autodeterminazione sessuale. Classico di un Paese che esclude la sessualità femminile relegandola a un oggetto per il piacere maschile da usare e buttare via, dove agli uomini è tutto concesso e alle donne no (nemmeno chiedere di essere rispettate). Poi ci si stupisce quando i ragazzini di oggi imparano a stuprare le amichette in gruppo.
E ci risiamo: “le donne non hanno una sessualità sono solo oggetti del piacere maschile”.
Che noia!
*Ps che ne dite di scrivere alla stampa? Donne che ci masturbiamo e viviamo una sessualità sana e libera, facciamoci sentire!