In occasione dell’e-Commerce Forum 2015 di Milano è stato presentato Netcomm e-Travel district, l’hub digitale per le nuove aziende che vogliono affacciarsi sul mercato del turismo.
A promuoverlo insieme ad alcuni importanti partner Netcomm, il consorzio che riunisce gli operatori dell’e-commerce italiano, eDreams ODIGEO, l’online travel agency leader di mercato in Europa, e Amadeus, azienda leader nella distribuzione e nella fornitura di tecnologie avanzate per l’industria globale dei viaggi e del turismo.
Il progetto nasce da un’analisi del mercato, infatti il settore turistico italiano vale 110 mld di €, ma meno del 10% è realizzato in eCommerce. In altre nazioni tale percentuale raggiunge e supera il 50% quindi vi sono ampi margini di crescita e ampio spazio per gli attori italiani attivi nell’e-travel e per le startup del settore.
Obiettivo principale del progetto Netcomm e-Travel district è mettere a disposizione delle start up del turismo una piattaforma tecnologica allo stato dell’arte, un consistente volume di potenziali clienti fin da subito e un network che ricomprende i principali player nazionali del settore grazie alla possibilità di accedere immediatamente alle piattaforme di eDreams ODIGEO.
L’occasione dell’e-Commerce Forum è stata anche quella dell’inizio del primo appuntamento del ciclo “Amadeus Innovation Time”: un appuntamento a cadenza mensile per scoprire e toccare temi legati all’innovazione nella travel industry, sotto forma di speech della durata di circa un’ora, per ispirare verso nuovi scenari legati al mondo dei viaggi.
L’inizio è stato di buon auspicio con il tema: “Future Travel Trends” curato da Tommaso Vincenzetti, Marketing & Business Development Director, Amadeus Italia Andrea Giuricin, Docente Economia dei trasporti dell’Università Milano Bicocca e CEO TRA Consulting
I mutevoli bisogni del viaggiatore stanno guidando l’evoluzione inarrestabile dell’industria del turismo e l’incontro informale e partecipativo ha voluto evidenziare attraverso immagini significative e dati statistici e storici come si modificano le strutture aeroportuali, non-luoghi in processo di trasformazione verso l’identità di hub di aggregazione e servizi; l’ascesa dei treni ad alta velocità, in grado di competere con il trasporto aereo sulle rotte principali; i device mobile come elemento imprescindibile in grado di mutare radicalmente l’esperienza di viaggio (customer journey); la convergenza fra i modelli low-cost e tradizionali (FSC, full service carrier) in relazione a offerta, destinazioni e target con un evidente investimento da parte degli attori del settore in questa direzione.L’incontro svoltosi presso l’innovativo hub milanese di Copernico ha avuto diversi momenti di interazione a dimostrazione del fatto che in tema di innovazione molte sono le curiosità anche dei non addetti al settore. Il prossimo incontro sarà il 27 Maggio sulla “Sharing Economy”.
Monica Basile