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La Sfigurina – Mattia Destro

Creato il 08 giugno 2012 da Vivalafifa @WlaFifa

La Sfigurina – Mattia DestroEran 32, e non erano neanche tutti giovani e forti, tra l’altro. Per carità, bisognava tagliarne qualcuno, mica potevamo andare agli Europei con una rosa ampia quanto quella della Lazio o dell’Ancona di Jardel. Si parte in 23. E allora il ct Prandelli ha dovuto fare le sue scelte. Qualcuno è dovuto restare a casa, e dove non sono arrivati gli infortuni e gli impellenti impegni quotidiani (più di uno è stato sentito dire “esco, vado dal tabaccaio”), ci ha pensato il placido Cesare da Orzinuovi.

E allora, pur di portarsi gli irrinunciabili Bonucci e Giaccherini, uno indagato e l’altro prossimo alla mietitura del grano, è rimasto in Italia uno dei pochi giovani e forti a disposizione. Si fosse chiamato Mateu Direito, Matìas Derecho, Mathieu Droit, Matthew Right o persino Matej Desno, probabilmente molte squadre si sarebbero fatte la guerra per comprare questo ragazzone 21enne. Che invece si chiama Mattia Destro, un nome molto meno esotico, più rustico e nazionalpopolare, come le olive ascolane sue compaesane.

Era dell’Inter, ora è in comproprietà tra Genoa e Siena. L’Inter lo rivuole, in uno di quei capolavori di calciomercato per i quali si spende per riavere indietro un giocatore che era già tuo. Roba che neanche il più incallito speculatore di borsa. Destro farebbe bene a cambiare aria, perché anche al Siena rischia di non avere il posto, con i concorrenti che si ritrova. Che speranze ha dopo il rientro di Bogdani? Difficile farcela contro un ragazzone che si è laureato in economia in Albania. Al limite può fare il consigliere regionale.

Giorgio Caccamo

Twitter: @giorgiocaccamo


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