“Sai tu la terra ove i cedri fioriscono?/ Splendon tra le brune foglie arance d’oro/ pel cielo azzurro spira un dolce zeffiro/ umil germoglia il mirto, alto l’alloro…” – J.W.Goethe – “Evocazione”
Le opere di Enzo sono veramente belle e racchiudono tutti i colori e gli stati d’animo della sua Terra di Sicilia, così ricca di contenuti e di storia.
In ciascuna delle sue opere si coglie questa ricchezza concettuale di valori, che in quanto tale, si tramuta all’istante anche in ricchezza estetica, grazie all’uso delicato ma inciso dei colori.
L’artista Enzo Maniscalco riesce ad esprimere, attraverso la sua pittura, qualcosa di solido e di forte ma contemporaneamente riesce a farlo con estrema delicatezza e garbo ed inoltre aggiungerei che questa è la principale singolarità che trapela dalle sue opere. Il richiamo ai colori e ai sapori della Terra di Sicilia è costante e coerente ed è custodito nello spirito più intimo di ogni sua creazione artistica.
La solarità accesa e luminosa dell’Isola Sicula è la medesima che si ritrova nelle sue opere insieme ad altri particolari che narrano di mare, di spiagge e di secolare e antica classicità. L’abilità espressiva di Enzo Maniscalco consiste di frequente nella sua notevole capacità
Similmente piccoli particolari, posti qua e là nell’opera, riescono a raccontare tutta la Storia millenaria di Sicilia, con preziosi riferimenti alla classicità.
La Sicilia di Enzo Maniscalco è una Sicilia narrata con chiarezza e fedeltà, dove però la realtà espressiva riesce a coniugarsi in totale sintonia con la voglia e la capacità di sognare e di trascendere la medesima realtà, approdando ad un esito finale capace di esaltarne la bellezza, la luminosità e la secolare antichità culturale.
Sono opere le sue che si collocano fra il sogno e la realtà e che amano alternarsi, nella loro identità, fra il passato e la modernità. È un vero arricchimento conoscerle e apprezzarle.
Di recente l’artista Enzo Maniscalco ha esposto le sue opere ad Alcamo, in provincia di Trapani, all’interno della sua Personale di Pittura, intitolata: “Sospesi nell’azzurro di un luogo remoto” aperta dal 20 al 27 ottobre 2014 presso il Centro Congressi Marconi, nella Sala Rubino. Il Centro Congressi Marconi si trova in via VI Aprile 119, ad Alcamo.
Il pittore Vincenzo Sciamè, con una vita vissuta e dedicata all’arte, intrisa di sapiente abilità è stato il maestro del rosso. L’uso del colore rosso nei quadri di Sciamè assume una valenza di ordine filosofico e metafisico. Il rosso rappresenta la passione intensa, vissuta, realizzata e sognata ed infine depositata sulle tele, come a dire che la vita si impone su tutto, come a volere simboleggiare il fuoco che anima l’arte e la vita stessa, come costante invariabile lungo lo scorrere del tempo. Contemporaneamente è stato insuperabile nell’uso del bianco e del nero nelle sue opere di grafica d’arte.
Ecco in questo prezioso contesto culturale, il pittore Enzo Maniscalco ha proposto le sue visioni dense di azzurro sotto il cielo di Sicilia e con lo sguardo rivolto all’indietro, lungo armoniche sequenze cromatiche, alla ricerca della propria identità disseminata lungo luoghi remoti che sanno proporsi tuttavia come affascinanti e attuali.
Written by Rosetta Savelli
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Centro Congressi Marconi
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