Appuntamento con il Writing Tuesday di Silbietta di INTERNO 105.
La signora con la collana di perle
Stamani mi sono truccata per fare in modo che non si vedesse niente ma la signora con la collana di perle si è accorta. Credo.Le ho letto negli occhi del disappunto e mi ha sorriso in modo solidale. Mi ha fatto piacere la solidarietà ma mi sono tanto vergognata. Lei abita nel mio palazzo e magari ,a volte ,sente. Forse anche ieri sera ha sentito.
Ero tornata a casa un po’ prima dal turno in fabbrica ieri , il contadino che trovo sempre lungo la strada mi aveva regalato un sacco di verdure, verza , pomodori, porri e sei uova delle sue galline.
Quel contadino è sempre gentile con me , è davvero un buon uomo, e mi ricorda tanto il mio povero babbo, con quelle mani callose e sporche di terra. E’ stata una manna dal cielo.Già perché siamo già al 25 del mese e i soldi per fare la spesa che mi da lui sono quasi finiti.La sera infatti ho preparato un bel minestrone con tutte le verdure fresche e una buona frittata di porri. Ero così soddisfatta , ho apparecchiato la tavola con il servizio “ buono” e mi sono immaginata cosa avrebbe detto lui al suo ritorno dal lavoro. Me lo vedevo entrare in cucina , abbracciarmi da dietro mentre io giravo il minestrone e darmi un bacio sui capelli. Volevo sentirmi dire “Brava amore! Guarda che bella cena mi hai preparato stasera!” , avremmo mangiato insieme , poi io avrei sistemato la cucina dododichè insieme ci saremmo guardati un bel film sul divano abbracciati .Avrei tanto voluto che le mie fantasie si concretizzassero . Lui invece si è arrabbiato tanto. Si è arrabbiato perché dice che la verdura e le uova , in questi tempi di crisi non le regala nessuno a meno che…..e in quel momento ha scaraventato la pentola a terra. Mi ha anche bruciato una gamba . Ma per fortuna è inverno e la bruciatura con le calze scure non si vede. Il livido sul viso però si vede , anche con il trucco.La signora con le perle infatti mi sa che lo ha visto stamani . Che vergogna. Lui stasera non torna a cena , deve lavorare fino a tardi al cantiere. Quindi io stasera non ceno ,stasera finalmente posso accoccolarmi sul divano ,coprirmi con la mia copertina di pile e finire di leggere quel libro d’amore che mi ha prestato la mia amica Sara . Non vedo l’ora! Con i libri posso farmi cullare dalla fantasia , posso sognare una vita felice , un marito attento a premuroso . Grazie alla fantasia vado avanti e ogni mattina mi sveglio con buoni propositi..
Però adesso scusate, devo proprio andare. Lui sta per tornare a casa e non vorrei mi trovasse ancora sveglia. Dio solo sa quale fantasia distorta potrebbe venirgli in mente!