Una sciatalgia (dolore irradiato dal nervo sciatico) può essere evocata da diversi fattori quali ernia discale, protrusione, stenosi del canale vertebrale a livello lombare, da un ematoma ai muscoli ischiocrurali o, più spesso di quanto crediamo, dal muscolo piriforme che, contratto, può comprimere il nervo sciatico col quale è in contatto.Tale condizione, denominata da Yoeman “Sindrome del piriforme” , porta gli stessi identici sintomi di una lombosciatalgia, quindi dolore nella regione glutea che si irradia lungo gli arti inferiori. In uno studio compiuto su 240 pazienti, la SP era stata diagnosticata nel 43% dei soggetti e colpisce prevalentemente le donne in rapporto 6:1.Purtroppo occorre subito puntualizzare che da uno studio di Silver e Leadbetter (1998) si evince che su 65 medici intervistati il 7% ritiene che la sindrome del piriforme non esista ed il 21% non sia in grado di rispondere, o che quantomeno mostri una forte incertezza sull’argomento. Per queste ragioni la sindrome del piriforme viene spesso misconosciuta ed erroneamente diagnosticata come semplice lombo sciatalgia.Le cause più frequentirisultano essere:
1) Traumi diretti sul Piriforme;
2) Microtraumi ripetuti alla regione glutea;3) Interventi chirurgici che vadano a causare aderenze cicatriziali in tale area;4) Dismetrie degli arti inferiori, scoliosi lombare, iperlordosi lombare;5) Posture scorrette, protratte nel tempo, che mantengano il Piriforme in tensione;6) Sovraccarico intenso.Il muscolo piriforme è generalmente costituito da tre o più ventri che originano medialmente dalla faccia antero-interna del sacro, tra il primo e il quarto forame sacrale, e s’inseriscono mediante un unico tendine, dopo aver percorso il grande forame ischiatico, sulla faccia superiore del gran trocantere.Azione del muscolo2) Dolore e/o parestesie irradiato dal sacro, attraverso il gluteo e lungo l’aspetto posteriore
Il dolore migliora con la deambulazione e peggiora senza movimento;3) Dolore nel passaggio dalla posizione seduta alla posizione in squat;
4) Difficoltà nel cammino (andatura antalgica, caduta del piede);
5) Intorpidimento a livello del piede;
Rapporti anatomici tra muscolo piriforme e nervo sciatico
Il nervo sciatico emerge dalla pelvi attraverso un unico tronco che passa, nel 85% dei casi, anteriormente al piriforme, nel 11 % dei soggetti invece la porzione peroniera del nervo sciatico passa attraverso il piriforme e la porzione tibiale anteriormente al muscolo. Ancora, nel 3% dei soggetti la porzione peroniera del nervo sciatico passa sopra e posteriormente al piriforme e la porzione tibiale anteriormente, mentre nel rimanente 1 % dei casi, il nervo sciatico attraversa il muscolo piriforme; il nervo sciatico, quindi, può essere sia compresso dal muscolo piriforme contro l’arcata ossea del grande forarne ischiatico sia soffocato all’interno del ventre muscolare.E’ un extrarotatore ed un abduttore della coscia e partecipa anche alla retroversione del bacino. Quando invece l’arto inferiore è sottoposto al carico, sembra che il piriforme intervenga per frenare la brusca rotazione interna del femore, ad esempio nella fase d’appoggio della corsa. Inoltre, quando l’inserzione sul femore è fissa, il piriforme è in grado di produrre un’importante forza rotatoria sull’articolazione sacro-iliaca, spostando la base del sacro in avanti e l’apice indietro rispetto alle ali iliache.
Inviato il 02 ottobre a 06:28
sindrome molto dolorosa.....dolore insopportabile.......cito testi......