L’oreficeria è un arte antica che non passa mai di moda, scolpire con le proprie mani un gioiello equivale a creare un universo di emozioni, sensazioni e attimi. Non è il gioiello materiale che li esprime ma la storia e il valore fisico o affettivo che lui rappresenta. Spesso riordinando casa mi imbatto in oggetti che rievocano in me sensazioni antiche, come un vecchio orecchino di mia nonna, il primo regalo del mio fidanzato o un ferma cravatte di mio padre, tutti oggetti che estrapolati dalla lora sfera di senso hanno un mero valore monetario, ma per me valgono molto di più. Di più dell’ultimo gioiello della Breil, o dell’orologio tanto indossato dalle star di Hollywood.
Sono un tipo sentimentale se non lo avevate ancora capito
Ma sono anche una Beauty/Fashion Blogger che si diletta a fare la MUA, ed è proprio questo il fulcro di tutto.
Sicuramente ricorderete che a Maggio ho ricevuto la Cresima, vi mostrai il mio make up del giorno.
Bene la mia madrina, Simona decise di farmi un regalo fuori dai soliti schemi, che rappresentasse per me un simbolo, e quale simbolo migliore di un Rossetto per rappresentarmi?
E da questa idea parte il progetto:
Il nostro designer Sabatantonio ha creato varie opzioni, ma noi siamo state subito attirate dal migliore, luminoso e prorompente!
e così il nostro caro orafo Michele Penna, l’addetto alla creazione, ha iniziato il suo lavoro lungo e tortuoso
e il risultato è questo:
Dalla foto non si di evince tutta la sua bellezza, ma posso assicurarvi che è meraviglioso proprio come le tre persone che lo hanno ideato, creato e pagato
So che alcune di voi erano interessate a questo gioiello, quindi ho deciso di mostrarvelo meglio in un post, e colgo l’occasione per ringraziare questo trio
Vi invito inoltre a diventare fan della pagina di Michele o più precisamente del suo negozio: Tentazioni in Oro, e chiedete pure a lui per eventuali altre creazioni.
In conclusione, vi piace il mio regalo?