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La situazione economica in Italia è devastante ma nessuno fa nulla.

Creato il 21 agosto 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Il Commento

Disoccupazione giovanile alle stelle, esodati, aziende, negozi, imprese che chiudono i battenti, lasciando senza lavoro migliaia di lavoratori. La situazione è devastante e nessuno fa nulla. In una Italia nella morsa del caldo vacanziero, c è ancora chi lavora. Si, ancora lavora, ma non percepisce stipendi. Imprese che producono, ma non pagano i propri operai. Perche’? Ti dicono che hanno debiti e devono ancor esser pagati, ma il lavoro comunque c’è e dunque si deve produrre lo stesso per evitare che il tutto si fermi. Operai che lavorano e continuano a lavorare nonostante tutto, che tornano a casa e a fine mese non percepiscono nulla, famiglie che devono pagare i mutui e le banche non ti aspettano!! E poi ancora luce, gas , telefono, benzina, IMU,….e poi dovranno pure mangiare!!

E i figli? Anche loro pagano lo scotto tremendo di questa crisi. Ma nulla, siamo allo sbando piu’ completo. La’ dove ci dovrebbe essere l’ intervento concreto dei sindacati, non ci sono, o se ci sono l’unica cosa che fanno è quella di alzare un po il tono di voce, ma niente più. Sindacati che ormai sono divenuti una casta. Peggio della stessa casta politica. Una volta il loro ruolo era determinante ed è stato senza ombra di dubbio una “risorsa socio- economica” per tutti. Ma era anche un altra Italia! Il loro ruolo oggi è solo quello d’impedire la modernità della nostra nazione e creare problemi, dove non ci sono. Non contribuiscono e non rendono migliore questo sistema. Non aiutano ne’ l’ imprenditoria, ne’ tantomeno il lavoratore, ma son sempre pronti ad aiutare “nuovi arrivati”, gli extracomunitari. E allora, perche’ mai dovremmo ancora sostenere questi sindacati? La demagogia non appartiene solo ai politici, ma anche a loro.

ART.1 della nostra Costituzione: L’ ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA , FONDATA SUL LAVORO……. Ma il LAVORO va retribuito per LEGGE.

Anila Marchetti

 



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