Magazine Cultura

La slingua. Patrizia Vicinelli

Creato il 17 agosto 2011 da Viadellebelledonne

La slingua. Patrizia Vicinelli

T’aspettavi che parlassi di linguaggio, ma parlano
di tenebre
tutti quei visi ignoranti
e quelle mani perforate
dalla loro mestizia di essere state raccolte.
Perchè nel visivo c’è la parte acuminata
della scrittura,
quella subliminale
che diventa poi sensazione simbiotica.
Il tuo dialetto – Camillo –
somiglia
a tutte le anime del mondo
come l’uso delle lingue
della “slingua” direi
il moto interiore non trova versi che possano
fermarlo.
Creazione ex-novo della parola
come estremo tentativo di comunicazione
t’aspettavo novello Kafka
che lo riduce in cenere
con le sue novità
una parola come pietra
una rimane parola rifatta
a proposito di lui, per significarlo.
Patrizia Vicinelli a Camillo Capolongo, Bologna giugno 1989 da Non sempre ricordano, Le Lettere, Firenze 2009

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines