Il fosfolipide in essa contenuto, cioè la lecitina di soia, favorisce la digestione dei grassi, abbassa il colesterolo, previene l’aterosclerosi, l’infarto e l’ictus cerebrale, contribuisce alla depurazione del fegato e dei reni, riduce le lipoproteine a bassa densità, cioè il colesterolo cattivo, e fa aumentare quelle ad alta densità, cioè il colesterolo buono. E’ utile nei casi di affaticamento mentale, favorisce i processi di memorizzazione, è coadiuvante nelle psicosi affettive, nelle malattie maniaco depressive, nella cura dell’epatite, svolge un’azione antivirale, previene le malattie cardiache ed è di aiuto nei problemi genitali femminili e maschili. L’ormone vegetale (fitoestrogeno) contenuto nel latte di soia, nei fagioli di soia, nei germogli di soia e nello spezzatino di soia è molto simile all’estradiolo, l’ormone che producono le ovaie prima della menopausa, per cui, se assunto in quantità adeguata e sotto controllo medico, riduce i sintomi della menopausa.
Per tutto quanto sopra descritto, sarebbe buona norma abituarsi ad utilizzare regolarmente un buon quantitativo di soia. Attenti, però, ad acquistare solo quella usare certificata biologica e non OGM.Romano Ravaglia