La cosa che conta di più
è proprio quella che manca
la sostanza,
mentre l’aspetto è effimero
solo un bel involucro
che a poco serve
se dentro non cela
proprio un bel niente.
Non tutto ciò che luccica
è prezioso,
come non tutti quelli che parlano
dicono qualcosa che valga
la pena di essere ascoltata,
eppure
al punto in cui siamo arrivati
con più l’avere
che l’essere,
il bel vestito
o un corpo perfettamente scolpito
più che le idee
e gli ideali,
ormai passati di moda
e relegati in soffitta
a prender polvere.
L’insegnamento dei veri valori
nella maggior parte dei casi
viene annullato dalla pubblicità
che imperversa nella nostra vita
e che tanti prendono
per oro colato
prostrandosi al dio commercio
fino a riempirsi la casa
di cose inutili
e che non usano affatto.
Dovremmo uscire di più
tornare a camminare sui prati
invece poltriamo su costosi divani
in comode sale d’aspetto
trascinandoci da un appuntamento all’altro,
schiavizzati dal poco tempo
e dalla scarsa voglia di uscire,
impegolati in mille aggeggi elettronici
che ci dovrebbero rendere la vita
meno stressante e regalarci
qualche momento in più
ma nella realtà ci rendono
schiavi della nostra casa,
del nostro lavoro
e ci impediscono di socializzare.
Avere amici
è diventato talmente semplice
che l’amicizia non è più un bene prezioso
basta accendere il computer
premere un tasto e scrivere ciao,
ma niente contatti reali
solo un’icona con cui scambiare
quattro parole quando serve,
senza sapere minimamente
chi dietro ad essere si nasconde.
Ma perchè stringersi la mano
e dire piacere,
guardarsi negli occhi
e far quattro chiacchiere
è diventato una cosa così impossibile?
foto tratta dal web