Magazine Poesie
La vita è fatta di speranza, pianta che necessita di essere coltivata e curata quotidianamente. In questo mondo così perverso e sempre più crudele, in cui è difficile trovare un posto per se stessi, senza speranza è quasi impossibile sopravvivere. A volte non ci accorgiamo nemmeno di sperare, tanto siamo presi dall' affanno del quotidiano, quella sorta di lotta per la specie, presi e concentrati dal non farci scartare dalla nuova e artificiale selezione naturale. Se non hai successo, non sei nessuno, se non sei bello non sei nessuno, se non hai potere non sei nessuno, se non hai soldi ti gettano immediatamente dalla rupe Tarpea. Essere sensibili, avere in seno quelle corde che vibrano anche per le piccole cose di ogni giorno e che forse ci classificano un po' poeti, è un handicap incorreggibile, quella sorta di autismo che non ti permette di comunicare con il mondo vero, quello che è in stato di guerra permanente di tutti contro tutti, mi risuonano nella mente le parole di Hobbes: "Homo, homini lupus".
Sono tutti esperti nell'arte dell'agguato, ed è così facile diventare preda, nel mondo del lavoro, perchè la crisi ci ha già messo in ginocchio, perchè ci sono i raccomandati, perchè anche solo essere disponibili con i colleghi viene visto come segno di stupidità, nella vita di tutti i giorni, basta andare al supermercato e trovi il furbetto di turno che cerca di passarti avanti mentre sei in fila alla cassa, o quello che con una manovra a rischio incidente ti frega il parcheggio, o il paziente dell'ultimo minuto che salta la fila dal medico perchè ha solo bisogno di una ricetta veloce veloce e poi ci sverna un'ora.
Io faccio le file, non ho conoscenze e infatti veleggio veloce nel precariato quando mi va bene, attendo il mio turno, condivido il mio sapere e se qualcuno mi chiede aiuto nel mio piccolo sono generosa.
Sbagliato, errore madornale, ci sono rimasta fregata vieppiù volte. Ma con tutto ciò continuo a sperare, a credere che si possa con il proprio essere schietti e onesti dare un misero esempio di coerenza, che dimostrare le proprie capacità sia ancora un buon biglietto da visita, a volte più importante di tante specializzazioni. Cerco di migliorarmi, perchè spero fortemente che la volontà che impegno ogni giorno nell'essere corente con me stessa e i miei principi sia il passaporto che può aprirmi nuovi spiragli e nuove porte.
Lo spero, perchè senza la speranza, il mio futuro appare piuttosto oscuro, senza prospettive di lavoro, senza affetti veri, senza sincerità, in un mondo dove la disonestà è diventata la dea maggiormente venerata, dove le scorciatoie sono preferite a percorsi che costano fatica e impegno, dove il facile guadagno è in prima fila rispetto a qualunque etica e morale.
Quindi spero, e coltivo nel mio vaso la speranza, questa piccola e timida pianticella, che ha il gran potere però, di farmi apparire la notte meno scura.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Servizio sanitario cortesemente muori
Caro servizio sanitario,parliamo.Nel mio ultimo anno di vita ho passato il tempo a scrivere lettere a destinatari inesistenti. E no, inesistenti non è una scelt... Leggere il seguito
Da Giovanna
DIARIO PERSONALE, RACCONTI, TALENTI -
Le 25 parole che un bambino deve sapere
Ho trovato un articolo molto interessante: Ebbene, chiacchieroni non si nasce. Sono infatti venticinque le parole che un bambino di due anni dovrebbe conoscere ... Leggere il seguito
Da Milu
RACCONTI, TALENTI -
"La cucina degli ingredienti magici" - J. McHenry
LA CUCINA DEGLI INGREDIENTI MAGICIJael McHenryTraduzione di Elisabetta De MedioPagg. 280€ 16.60Genere: NarrativaCollana: RomanceIn libreria dal: 17 Novembre... Leggere il seguito
Da Rossellamartielli
RACCONTI, TALENTI -
I progetti futuri per il cast di Twilight!
Ecco cosa ci aspetta (speriamo) nel 2011 per quanto riguarda i film dei nostri attori preferiti!Purtroppo ho aggiunto speriamo perchè come è successo con Welcom... Leggere il seguito
Da Vampirieco
RACCONTI, TALENTI