LA STAGIONE DA ISEO di Giacomo Guglielmone

Creato il 31 ottobre 2013 da Paolo Franchini

Un imprenditore con ambigui trascorsi nelle file dell’estrema destra viene ucciso nel retrobottega di un ex bar malfamato. In una La Spezia schietta e abitudinaria, che arranca in direzione del post-moderno, il commissario D’Imporzano cerca l’omicida e si ritrova a marcare stretto squali al capolinea, potenti redivivi, reduci da ipnosi collettiviste.

Tra reietti e furbi, resipiscenti e vinti, medici e presunti golpisti in quiescenza, con in sottofondo i soliloqui radiofonici di un ex detenuto cieco, D’Imporzano corregge il tiro grazie alle imbeccate di un barbiere sputasentenze e ai cardini forniti da preoccupati colleghi in grigio.

Di pari passo, D’Imporzano affranca una neo vedova borghese, gioca con la memoria e si ritrova attraversato da una tensione immaginifica ogni giorno più fervida. Scopre la vaghezza conformista della comunicazione contemporanea e si prende qualche rivincita mentre insegue e ricompone frammenti della propria storia, della storia della sua città, della nostra storia.

D’Imporzano — che gioca in casa, nella sua città, più marina della Marsiglia di Izzo — scandaglia gli scrigni di alcuni poteri sopravvissuti mentre si gode le perle del Golfo dei Poeti e delle Cinque Terre. Qui si ritrovano i fuochi, i profumi e i cibi di Liguria. Le estati calde e assolate, le mattine fresche e i colori della piazza del mercato, le navi della Marina Militare in rada, la farinata, i sorsi di birra e il fumo di sigarette che sale da via del Prione. Trovano anche le cose smarrite tra i ricordi dei bombardamenti e dei diporti oltre l’immensa diga foranea: a levante la San Terenzo di Mary e Percey Shelley, Lerici, la Tellaro di Mario Soldati; a ponente Porto Venere e l’Isola Palmaria.

Trovano giornate piene, nel vento e nel sole, prima dell’uniformità serale e seriale delle luci bluastre delle televisioni che, verso cena, fuoriescono dai tinelli e dalle finestre, in un solo, elettrico, oblio. Il lettore è inchiodato dalla prima all’ultima pagina, con tanto di capoversi dove prendono corpo una sensualità e un erotismo che lasciano il segno.

Autore: Giacomo Guglielmone
Titolo: La stagione da Iseo
Editore: Robin edizioni
Genere: Giallo
Codice ISBN: 9788867401444

Giacomo Guglielmone (1968) è un giornalista italiano. Nato a La Spezia, si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Pisa e specializzato in Comunicazioni Sociali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Professionista dal 1999, ha collaborato con varie testate italiane (Il Sole-24 Ore, La Stampa, Corriere Economia, Italia Oggi, Gente, Il Tirreno, Settimanale Giallo) e straniere (Radio Svizzera Tedesca). Lavora per La Provincia di Cremona. “La stagione da Iseo” è il suo primo romanzo.


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