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La Stagione finale di True Blood tornerà alle origini della serie

Creato il 28 maggio 2014 da Tbi

La Stagione finale di True Blood tornerà alle origini della serieLa settima ed ultima stagione di True Blood è oramai alle porte e TV Guide ha fatto un'incursione sul set durante una scena che coinvolgeva il personaggio di Stephen Moyer, Bill Compton.

Bill ha infatti appena ucciso un umano ed un minaccioso vampiro in una scena talmente splatter che ha richiesto una quantità di sangue finto mai visto e che è stata rinominata "The Bellagio" in omaggio alla fontana danzante di Las Vegas. E le cose non saranno per nulla semplici per Bill nella Stagione 7 - sia fisicamente che emozionalmente.

"Nel stagione finale racconteremo una storia più personale" afferma il produttore esecutivo Brian Buckner, che ha sostituito Alan Ball al timone della serie. "Torneremo alla premesse originale della serie: Bill e Sookie. Il pubblico resterà veramente stupito delle direzione che prenderemo. C'è del romanticismo, della tristezza ed anche una certa risoluzione".

La città di Bon Temps è inoltre infestata da orde di vampiri stile zombies infetti dall'Hep-V:

"I fan possono aspettarsi un barbecue di sangue, con gravi conseguenze già nella season premiere" dice Buckner. "Nessuno è al sicuro".

I pericoli per la mortalità spingono i sopravvissuti a combattere per la loro stessa vita:

"La posta in gioco sarà alta come non mai" dice la protagonista Anna Paquin. "Sookie sta per ritrovarsi in situazioni in cui necessiterà di aiuto per uscirne".

Alla fine della Stagione 6 sembrava che Sookie non avrebbe mai potuto vedere Bill come ad un salvatore, nemmeno quando insieme a Sam Merlotte pianifica una strategia per proteggere sia gli umani che i vampiri ancora non infetti. Sookie infatti rifiuta l'offerta di Bill e finisce fra le braccia di Alcide.

"Non importa dove fosse Sookie, Alcide è corso da lei. Questo è il tipo di ragazzo è" aggiunge Joe Manganiello."Lui è una buona e solida scelta. Ma nessuno resta felice a lungo a Bon Temps". Non sarebbe Bon Temps senza scene hot e a tale proposito Buckner aggiunge che "c'è una grande assenza di vestiti"

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