foto Anna Masera
Lo ha annunciato ieri Massimo Gramellini nel suo Buongiorno.
"Dalla settimana prossima La Stampa nascerà in un palazzo di vetro (...). Insomma, si cambia. Con quel misto di nostalgia e di entusiasmo che in fondo è la vita. Ieri questo stato d’animo si è ricomposto plasticamente in una serie di gesti speculari: mentre un gruppo di giornalisti andava col direttore nella sede nuova per scattare le prime foto della conquista, una collega romantica si aggirava fra le antiche stanze immortalando i luoghi e gli oggetti che stiamo per abbandonare".Un trasloco che era stato annunciato già il giorno prima via Twitter da Anna Masera con tanto di hashtag (#nuova_stampa) e anche delle fotografie finite pure su Pinterest e Instagram.
via @gabrielemartini
Insomma, una trasloco diventato social e che apre le porte di un giornale ai lettori rendendoli partecipi di cosa succede al suo interno. Sono piccoli/grandi particolari (lo stesso fece il Fatto Quotidiano) che secondo me aiutano a rendere più "umano" il giornale sfruttando la rete come mezzo più veloce e completo. Sarò romantico io. Però da domani la Stampa ha una nuova casa. In bocca al lupo.