La Stangata

Titolo: La Stangata
Cast: Paul Newman, Robert Redford
Regia: George Roy Hill
Protagonisti: Truffatori
Materia: Truffe, Vendetta
Energia: Organizzazione Colpo
Spazio: Chicago
Tempo: Anni 30

Johnny Hooker è un gran bel truffatore e insieme al vecchio Luther che gli ha insegnato il mestiere fanno dei bei colpi.
Ma per sbaglio ripuliscono un corriere di Doyle Lonnegan, un gangster spietato e vendicativo a capo di una grossa organizzazione.
Lonnegan fà uccidere Luther, Hooker si salva, ma è costretto a cambiare città.
Va a Chicago da Henry Gondorff, il truffatore più in gamba in circolazione secondo Luther, anche lui con dei problemi in passato con Lonnegan.
Insieme studiano Lonnegan e suoi punti deboli per organizzare la stangata delle stangate, infatti non solo lo devono truffare, ma lo devono fare senza che lui se ne accorga altrimenti la sua vendetta sarà spietata quanto inevitabile.

Prendi Paul Newman e Robert Redford, son buoni tutti a farci un film di successo.
Questo in particolare ha vinto l’oscar come miglior film nel 1974, non solo per la grande prova dei due attori, ma per la brillante trama semplicemente intricata che si dipana in un finale perfetto.
Lo stesso finale ad effetto, un pò come “il sesto senso” o “i soliti sospetti” e tutti quei film con il colpo di scena finale, fa si che una successiva visione del film ne faccia perdere notevole fascino.
Però, la prima non si scorda mai!

Voto Finale: Geniale

Frase del film: “Hai un sistema?”, “non sono sicuri i sistemi”, “allora sai i risultati prima?”