La Storia delle Olimpiadi Invernali nel libro dei gemelli Viberti

Creato il 04 dicembre 2013 da Sportduepuntozero

Il titolo è generico, “Storia delle Olimpiadi Invernali” ma il contenuto assolutamente unico: “Un tomo – così lo ha definito Giorgio Viberti, uno degli autori – di oltre 500 pagine, ricco di storie”. E’ proprio questo l’aspetto importante che giustifica l’opera in un momento storico nel quale l’informazione è abituata a bruciare se stessa. Depositare le “storie” che hanno cadenzato le Olimpiadi invernali, quelle dei personaggi che le hanno fatte. Alcuni di loro erano presenti questa mattina alla Stampa Sporting di Torino, dove è stato annunciato il libro. Parliamo di Piero Gros e Paolo De Chiesa, Marco Albarello e Maria Rosa Quario. Ancora, anche se pur non presenti fisicamente, di Flavio Roda, Presidente FIS che ha scritto la premessa e del campione olimpico Gustavo Thoeni, parte nel libro con una eloquente testimonianza.

Autori, come si diceva, Paolo e Giorgio Viberti, e l’amico Vincenzo Jacomuzzi. La SEI è la casa editrice, già impegnata con altre opere dei gemelli del giornalismo sportivo italiano. In sala grandi personalità del mondo politico e sportivo cittadino e nazionale, a testimonianza della valenza del “prodotto” e della sua capacità di richiamare l’attenzione di tantissimi appassionati ed addetti ai lavori. Un’opera consigliata a chi vive di messaggini spesso estemporanei e non trova il tempo per meditare ed imparare sulle e dalle storie dei grandi campioni. Come quella di “Ninna” Quario…prima quasi medaglia olimpica, poi giornalista, oggi ancora impegnata di penna e con il pensiero di mamma verso uno dei talenti più luminosi della nostra nazionale di sci alpino, Federica Brignone. Chi ama ancora lo sport, e siamo in molti a farlo, non può prescindere da questo scritto avvincente e ricco di numeri e dati statistici dei gemelli Viberti.

Roberto Bertellino


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