Magazine Poesie
EvaDolce compagna dei sentieri ripidi della vitacalpestata ai piedi di quella tua pianta fioritaprima dalle donne bigotte, sudice le loro paroledevote di Cristo nelle scellerate menzognesi battevano il petto stringendo diabolicamente i grani del rosariocon gli occhi cerchiati fulminavano la tua bellezza acerba di giovane donnaipocriti sorrisi e umane miserie sparsedonne consumate dall'invidiaper quei tuoi occhi grandi e bruniper quei tuoi capelli setosiper la tua bocca di rose EvaDolce compagna di quel tempo inespressivo nell'andatasporcata nel corpetto di pizzo del tuo abito raggiantedal principe azzurro di carta che giocava a tressette con il sigaro in boccaamaro il suo sussurro di sole nei giorni scoloriti da rumori vibrantie scolpiva statue nelle Chiese ove penetrava il sole senza permessomadonne con il tuo viso etereo nella purezza ingenua dei tuoi sensi
per sfamare le ombre profonde della Santa Inquisizioneparole scolpite nell'aria e preghiere mute tra i banchi della cattedralela follia di quella nenia nonsense, la lama dell’uomo squarciava quel labirintosostava nelle tenebre il sole, la forza alla foglia attaccata con tenacia al ramo donavala vittoria della vita sulla violenza brutale non frenava i rintocchi delle campaneEva…Eva …sei la fede traslucida, una danza sotto la pioggia
Dall'Arcobaleno baciata
.....e le bigotte farcivano opache supplichee ipocritamente gioivano per il giocatore offuscato dalla nebbia del sigaroEva … sii fiera … non hai fatto altro che amare ….
25 NOVEMBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE