La storia di Kullervodi J.R.R. TolkienTraduzione di Luca Manni Bompiani Milano1° ed. 2016Illustrazione di sovraccoperta di J.R.R. TolkienRilegato con sovraccoperta
La Storia di Kullervo è l’“inedito” (in realtà pubblicato già nel 2010 nel n. 7 dei Tolkien Studies), considerarlo un omaggio tolkieniano alla mitologia finlandese del Kalevala, i racconti raccolti e pubblicati dallo studioso Elias Lönnrot.
Il racconto di
Kullervo, uno dei protagonisti del poema finlandese, fu scritto da Tolkien tra il 1912 e il 1914 e influenzò a tal punto il professore oxoniense, da ispirarlo per il personaggio di TúrinTurambar. Il testo è curato daVerlyn Flieger, tra le più importanti studiose tolkieniane al mondo, e Roberto Arduini, presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani nonché giornalista de L’Unità, l’ha intervista proprio nei giorni dell’uscita inglese. Pubblicata sul quotidiano de L’Unità è apparsa in due parti sul sito dell’AIST: prima parte e seconda parte.Un'aggiunta personaleNel 2014 sono stato invitato a collaborare con un gruppo di lavoro internazionale che aveva come obiettivo quello di pubblicare il testo di Tolkien La Storia di Kullervo (The Story of Kullervo) pubblicato solo nel 2010 sulla rivista Tolkien Studies e curata dalla studiosa Verlyn Flieger. Il gruppo, coordinato da Eduardo Ferreira, vedeva coinvolti studiosi tolkieniani come la stessa Flieger, John Garth, Christina Scull, Wayne G. Hammond, il magnifico artista Jay Johnstone, traduttori e accademici brasiliani. L’idea era di pubblicare un’edizione in sole 100 copie bilingue, portoghese e inglese, destinato a diversi studiosi tolkieniani. A me il compito di scrivere l’Introduzione. Purtroppo la pubblicazione, quasi completa, non vedrà la luce poiché, come alcuni di voi sapranno, ne uscirà una curata dalla stessa Flieger per l’HarperCollins. Mi spiace che questo progetto non sia giunto alla pubblicazione, ma non posso nascondere che l’esser stato coinvolto in un gruppo di lavoro di questa portata non può che inorgoglirmi. Un’esperienza utile ad allacciare rapporti che hanno già messo in cantiere idee su progetti futuri sempre dedicati al nostro caro Tolkien. Riporto di seguito la traduzione del lungo articolo che Eduardo Ferreira ha scritto per il suo sito TolkienBrasil (qui nella versione originale in portoghese) nel quale spiega la genesi del nostro progetto e comunque la sua, e mia, soddisfazione nel vedere a breve pubblicato questo “inedito” di Tolkien. Da lettore, studioso e collezionista tolkieniano non posso che essere felice e ansioso di leggere il libro pubblicato da un'importante Casa editrice, l'HarperCollins, curato da una delle studiose più importanti come la Flieger.
Qui maggiori informazioni.
CuriositàIl 17 marzo, contemporaneamente, sono arrivate nelle librerie e sui canali di vendita on line come Amazon, sia la prima che la seconda editzione, probabilmente dovuto alla grande richiesta che avrà superato le prime stime dell'editore.
Nota dell’editoreKullervo figlio di Kalervo è forse il personaggio più oscuro e tragico di Tolkien. “L’infelice Kullervo”, come lo definisce Tolkien stesso, è uno sfortunato orfano dotato di poteri sovrumani e avviato a un tragico destino. Cresciuto nella casa dell’oscuro mago Untamo, che ha ucciso suo padre, rapito sua madre e che per tre volte ha cercato di ucciderlo quando era ancora un bambino, Kullervo non ha nulla al mondo se non l’amore della sorella gemella, Wanona, e la protezione di Musti, un cane nero dai poteri magici. Quando viene venduto come schiavo, il ragazzo giura di vendicarsi del mago. Tolkien scrisse che La Storia di Kullervo era il suo tentativo di creare una leggenda originale, oltre che un nodo importante nelle vicende della Prima Era: Kullervo infatti è antenato di Túrin Turambar, l’eroe tragico e incestuoso del Silmarillion. Con la sua potenza narrativa autonoma, La Storia di Kullervo è un tassello fondamentale nella struttura del mondo creato da Tolkien, e viene qui pubblicata per la prima volta con annotazioni, saggi e altri materiali sull’opera che ha ispirato l’autore, il Kalevala.