"La Storia di Magic Siamo Noi"(7): Da Revised Edition a Nona Edizione!

Creato il 05 marzo 2014 da Marco Giorgio @MarcoGiorgioGM
Torna un nuovo capitolo de "La Storia di Magic Siamo Noi", ma questa volta non continueremo da dove eravamo rimasti. Prima di passare alla descrizione del primo blocco della storia del gioco, faremo un piccolo riassunto delle edizioni base uscite dal 1994 fino al 2005: ovvero da Rivised Ediction fino a Nona Edizione. Detto ciò, possiamo iniziare!
Perchè fare un post riassuntivo e non un post di ogni singola edizione? Fino a Decima Edizione (2007), le edizione base erano pubblicate ogni due-tre anni circa. Oltre ad avere lo scopo di "reclutare nuovi giocatori", ogni edizione base era anche un modo per poter correggere alcune regole o lacune delle regole. Inoltre ogni edizione base doveva accompagnare al gioco del T2 dell'epoca, visto che era l'unica edizione che non ruotava ogni anno.
Tuttavia i set base non venivano sempre presi sul serio dai giocatori. I motivi principali erano due:
 - Fino a Decima Edizione, i set base erano delle ristampe che partivano da Alpha Edition fino ai set più recenti. Illustrazioni alternative e ristampe interessanti potevano attirare l'attenzione dei giocatori veterani. Altrimenti ne facevano volentieri a meno;
- I set base sono sempre stati "più deboli" rispetto alle singole espansioni: visto l'elevato numero di carte base e delle vanilla (carte creatura senza abilità). Del resto già il nome diceva tutto: la parola "base" stava ad indicare un gioco semplice per iniziare ad approfondire le regole del gioco. Nel complesso erano poche le carte dalla potenza considerevole che venivamo ristampate ogni volta (carte classiche come: "Uccelli del Paradiso", "Ira di Dio" e così via).
Nel 2009 la Wizard prese la decisione di stile editoriale: un set base all'anno con carte nuove miste a vecchie ristampa. Iniziava così un nuovo ciclo con Magic 2010.
Revised Edition Nell'Aprile del 1994, la Wizard produsse Revised Edition: il terzo set base di Magic The Gathering. Il set nacque con l'intento di correggere alcune questioni che squilibravano il gioco. Il set conteneva 306 carte ristampate a bordo bianco, senza simbolo d'edizione. Furono lasciate fuori 35 carte di Alpha Edition, le più forte di sempre, comprese le Power Nine, ma furono inserite 39 carte proveniente da Arabian Night e Antiquities. Inoltre ci furono anche delle modifiche alle regole:
- Venne chiarito il concetto di pila, rendendolo simile a quello dei giorni nostri;
- Venne aggiornata anche la regola della "protezione", che all'epoca era solo un'abilità per le creature. Viene resa simile a quella dei nostri giorni;
- Viene creata la terminologia "Seppellire", che oggi si traduce come "distruggi e non può essere rigenerato";
- C'è una miglioria grafica delle carte, viene inserito anche il simbolo di TAP raffigurato con una "T" in un pallino.
Revised Ediction fu il primo set base ad essere stampato anche in lingue non inglese, ovvero: italiano, francese e tedesco. Venne anche anche creato un evento chiamato "Summer Magic", dove era possibile reperire Revised Edition senza errori di battitura. Questa seconda ristampa delle Revised venne stampata in poche copie, rendendole decisamente più difficili da reperire.
Il set mantenne comunque carte decisamente forti ed utili: come le "Dual Land", "Tutore Demoniaco" e "Anello Solare". Ma le carte più famose sono due:

"Efreet di Serendib": il noto Efrett venne stampato con un evidente errore grafico. Nonostante il costo di mana blu originale, venne stampato sulla carta chiamata "Efreet di Ifh-Biff"! Essendo un errore presente su tutte le stampe, la carta non ha un valore collezionistico particolare. Rimane in ogni caso una carta storica, ma di questo ne abbiamo parlato qualche tempo fa.

"Uragano": nella "Summer Magic" vennero stampate pochissimi esemplari di questa carta verde con sfondo blu. Al contrario dell' "Efreet di Serendib", questa versione è davvero difficile da reperire. Il suo valore è decisamente alto: secondo alcuni collezionisti potrebbe superare perfino quello del famosissimo "Black Lotus"!

In Italia entrambe le edizioni pubblicate nel 1994 e nel 1995. L'edizione guadagnò rispettivamente il sottotitolo di "Prima Edizione Italiana" e "Seconda Edizione Italiana".
Quarta Edizione Nell'Aprile del 1995 venne pubblicata Quarta Edizione, il nuovo set base conteneva 378 carte a bordo bianco, contenute precedentemente in: Alpha Edition, Arabian Night, Antiquites, Leggende e L'Oscurità.
Il set non mostrò modifiche nelle regole, tranne che venne inserito Il simbolo ormai definitivo del "TAP".  Non vennero ristampate tutte le carte con "le illustrazioni scandalo", ovvero tutte quelle illustrazioni che causarono polemiche: per le scene di nudo oppure per i riferimenti satanici. "Forza Diabolica" fu lasciata, ma l'illustrazione venne modificata. La Wizard tentò di trovare nuovi partner per la distribuzione delle carte, vennero chiamate la Cartamundi e United States Playing Card Corporation. Queste carte diedero una mano per far stampare le carte anche in lingua: spagnola, portoghese, giapponese, cinese e coreano (le asiatiche ebbero il bordo nero). Tuttavia la qualità delle carte fu inferiore alle precedenti, dopo Quarta Edizione queste collaborazioni finirono. Le carte che voglio mostrarvi sono sono le seguenti:

"Forza Diabolica": come vediamo manca il la stella a cinque punte. Adesso l'immagine è improponibile...

Le carte più considerevoli della Quarta Edizione sono "Bilancia dell'Equilibrio" e "Miniera a Cielo Aperto". Questa è stata l'ultima ristampa in un set di Magic non speciale (come i "From The Vault").

Sulla Quarta Edizione nacquero anche dei simulatori di gioco pubblicati dalla Wizard. Infine l'edizione arrivò in Italia nel 1995, consolidando il successo del gioco nello Stivale.
Quinta Edizione Nel Marzo del 1997 venne pubblicata Quinta Edizione. Il set base conteneva 449 carte a bordo bianco senza logo, attualmente è considerato il set più corposo della storia di Magic. Il set fu composto dalle ristampe apparse in: Alpha Edition, Arabian Night, Antiquites, Leggende, L'Oscurità, Fallen Empires, Era Glaciale e Origini. Ancora una volta il set venne "ripulito" carte troppo forti per l'epoca, come "Fulmine" o "Angelo di Serra", la rivista "Duelist" contribuì per questa selezione.
Non ci fu nessuna novità sul piano delle regole, ma vennero inserite:
- L'abilità "Furia" proveniente da Leggende (abilità che rivedremo riproposta solo in questo set base);
- L'abilità "Abita-Terra", ovvero un'abilità obsoleta che ormai non esiste più. Le poche carte con questa abilità oggi hanno il testo tradotto "Questa creatura non può attaccare a meno che il giocatore in difesa controlli la terra indicata nel testo. Quando non controlli la terra indicata, sacrifica questa creatura". (Nota dell'autore: togliere questa terminologia è stata proprio una sciocchezza... per non dire altro!);
- Inoltre questa è stata l'ultima edizione dove è stata mostrata l'abilità "Branco".
La grafica delle carte venne aggiornata ad uno stile più moderno, vennero cambiate e migliorare anche un'elevato numero di illustrazioni. Nonostante questo, molti fan si lamentarono della scarsezza delle carte (specialmente quelle di "Fallen Empires" e "Origini"). Gli autori dovettero inserire carte dal potere prodigioso come "Necropotenza". Le carte che voglio mostrarvi sono:

Esempi di alcune carte classiche con nuova illustrazione. Si nota uno stile decisamente moderno e molto più piacevole. Notiamo: "Rito Oscuro", "Re dei Goblin", "Contromagia", "Bottiglia di Solimano", "Crociata" e "Nebbia".

Si può dire che le carte più potenti di Quinta Edizione siano la citata "Necropotenza" e "Tempesta Cerebrale". Cose che non si vedono tutti i giorni!

Il set mostrava anche le terre più interessanti di quel periodo: vediamo le "Painland" con nuove illustrazioni.

Da Quinta Edizione in poi, le Edizioni Base furono regolarmente pubblicate in Italia seguendo le date imposte dalla Wizard. Da Sesta Edizione in giù non scriverò più la data d'uscita, visto che, dopo questa frase, dare la data d'uscita diventa un'informazione scontata. Classic Sesta Edizione Nell'Aprile del 1999 venne pubblicata Sesta Edizione, conosciuta anche con il nome di Classic. Il set conteneva 350 carta a bordo bianco con logo "VI". Il set fu composto dalle ristampe apparse in: Alpha Edition, Arabian Night, Antiquites, Leggende, L'Oscurità, Fallen Empires, Era Glaciale, Origini, Alleanze, Mirage, Visioni, Cavalcavento, Tempesta, Fortezza, Esodo, Portal e Portal Seconda Era.
Questo set venne particolarmente apprezzato dai giocatori: non solo per l'alta qualità delle carte ristampate, ma sopratutto per l'aggiornamento delle regole.
Venne fatta infatti una rivoluzione sul regolamento:
- Alle Terre Base venne assegnato i simboli di mana, invece del normale testo;
- La pila subì ancora un'ulteriore modifica, in modo da risultare ancor più chiara;
- Le Fonti di Mana e le Interruzioni vengono definiti Istantanei;
- Vennero aggiornati i concetti di "Abilità Innescate" e "Prevenzione del Danno";
- Tutto il combattimento venne ridefinito: sia nelle fasi che nell'assegnazione del danno;
- Ci fu un chiarimento degli artefatti: eliminando il concetto di "artefatto spento".
Le carte che voglio mostrarvi che voglio mostrarvi sono le seguenti:

"Armageddon": questa è l'ultimo set base dove rivediamo questa poderosa carta. Sempre stupenda!

"Guizzo": in Sesta Edizione venne stampata anche questa fortissima carta. Oggi limitata in molti formati.

Vennero anche ristampati i cinque "tutori" presenti in Mirage. Ricordiamo: "Tutore Illuminato", "Tutore Mistico", "Tutore Vampirico", "Tutore Terreno" e "Goblin Reclutatore".

Set Base - Settima Edizione Nell'Aprile del 2001 venne pubblicata Settima Edizione. Il set comprendeva 350 provenienti da: Alpha Edition, Arabian Night, Antiquites, Leggende, L'Oscurità, Fallen Empires, Era Glaciale, Origini, Alleanze, Mirage, Visioni, Cavalcavento, Tempesta, Fortezza, Esodo, Portal, Portal Seconda Era, Starter 1999, Starter 2000, Saga di Urza, Eredità di Urza, Destino di Urza, Maschere di Mercadia Nemesis. Il logo dell'Edizione è il numero "7" scritto con caratteri moderni.
Il set base fu una rivoluzione grafica, visto che tutte le 350 carte ricevettero una nuova illustrazione. Inoltre fu il primo e unico set base a possedere una storia di fondo: ovvero le guerre tra i paladini dei quattro dei punti cardinali. L'edizione venne apprezzata per l'originalità, anche se furono inserite molte carte dall'inutile utilità come "Orgg Addestrato" e "Vizzerdrix".

Un esempio delle nuove illustrazioni nelle carte più forti ed utili del set. Uno stile decisamente piacevole, che tutti ricorderanno con piacere. Le carte selezionate sono: "Ira di Dio", "Uccelli del Paradiso" e "Costrizione".

"Matrona Goblin": il famoso tutore dei goblin attualmente ha subito un'aumento improvviso di prezzo. La versione foil può essere venduta ad un minimo di 70€! Il motivo? E' l'unica carta di Settima Edizione foil che viene giocata in T1,5!

In questa immagine vediamo i quattro protagonisti della storia del set. Per la prima volta vediamo una storia non gestita da personaggi leggendari. Le carte mostrate sono: "Paladino del Nord", "Paladino del Sud", "Paladino Occidentale" e "Paladino Orientale".

Ed ecco le vanilla più simpatiche della storia di Magic: "Orgg Addestrato" e "Vizzerdrix". Le due carte erano anche presenti negli starter deck.

Set Base Ottava Edizione Nel Luglio del 2003 venne pubblicata Ottava Edizione. Il set conteneva 350 a bordo bianco, il logo era un numero "8". Il set conteneva le ristampe dei set: Alpha Edition, Arabian Night, Antiquites, Leggende, L'Oscurità, Fallen Empires, Era Glaciale, Origini, Alleanze, Mirage, Visioni, Cavalcavento, Tempesta, Fortezza, Esodo, Portal, Portal Seconda Era, Portal Three Kingdoms, Starter 1999, Starter 2000, Saga di Urza, Eredità di Urza, Destino di Urza, Maschere di Mercadia, Nemesis, Profezia, Invasione, Congiunzione, Apocalisse, Odissea, Tormento, Sentenza, Assalto, Legioni e Flagello.
Per il decimo anniversario della nascita di Magic vennero ristampate carte che non si vedevano da molti anni, inoltre molte scelte furono fatte per potenziare le future edizioni di "Mirrodin" e "Campioni di Kamigawa". La Wizard inventò dei sondaggi, sul proprio sito, per fare in modo che fossero gli stessi giocatori a scegliere le proprie carte. Infine molte carte vanilla furono eliminate, ma vediamo l'esclusione di carte storiche come "Contromagia". Le carte che voglio mostrarvi sono:

"Leoni della Savana": un gradito ritorno dell'epoca! Peccato che oggi sia superato...

"Griglia di Difesa" e "Ponte Intrappolante" sono un esempio degli ottimi artefatti ristampati del set.

La ristampa delle Terre di Urza ha permesso il loro ritorno nel futuro Modern.

Set Base Nona Edizione Nel Luglio del 2005 venne pubblicata Nona Edizione, con logo un numero "9". Cavalcando lo stile di Ottava Edizione, il set conteneva 359 carte a bordo bianco (l'ultima creata in questo modo) provenienti da: Alpha Edition, Arabian Night, Antiquites, Leggende, L'Oscurità, Fallen Empires, Era Glaciale, Origini, Alleanze, Mirage, Visioni, Cavalcavento, Tempesta, Fortezza, Esodo, Portal, Portal Seconda Era, Portal Three Kingdoms, Starter 1999, Starter 2000, Saga di Urza, Eredità di Urza, Destino di Urza, Maschere di Mercadia, Nemesis, Profezia, Invasione, Congiunzione, Apocalisse, Odissea, Tormento, Sentenza, Assalto, Legioni, Flagello, Mirrodin, Darksteel, Quinta Alba, Campioni di Kamigawa, Traditori di Kamigawa e Salvatori di Kamigawa.
Alcune carte furono scelte dai giocatori sempre tramite sondaggio Wizard, inoltre Nona Edizione venne creatura per supportare le future "Ravnica: Città delle Gilde" e "Spirale Temporale.
Nel regolamento vediamo modifiche importanti:
- Sparisce definitivamente il concetto di Incantesimo Globale e Incantesimo Locale. Tutti gli incanta permanenti Nona Edizione diventarono Incantesimi di tipo Aurea. Le vecchie carte vennero sottoposte ad una "errata corrige" visibile su internet;
- Inoltre vengono inseriti per la prima volta in un set base la regola "Indistruttibile", "Difensore", "Equipaggiare" (con annessi Equipaggiamenti) e "Paura". Le prime tre abilità ci accompagneranno nei futuri set base, diventando regole ormai standard. Mentre la terza verrà sostituita da "Intimidire".
Le carte che voglio mostrarvi sono le seguenti:

"Gorilla di Kird": il ritorno del gorilla amico di tutti fu molto apprezzato! Sempre di moda :)

"Spettro Ipnotico": altro gradito ritorno di Nona Edizione.

"Cappello del Giullare": per le carte storiche di Nona Edizione rivediamo una della carte più interessanti del blocco Era Glaciale.

A Nona Edizione la ristampa delle "Pain Land" fu completa. All'epoca accompagnarono le future "Shockland" di Ravnica.

Set Base Decima Edizione Per chiudere il cerchio vi propongo il mio primissimo set di Magic che recensii nel 2007!
Cliccate qui per rivederlo! PS: Il progetto Magic procederà con calma, oltre a parlare di ogni edizione uscita, ci saranno anche degli aggiornamenti sui vecchi post. Quindi in un futuro prossimo i vecchi articoli verranno modificati e riscritti come si deve. Conclusione Fatto questo reportage storico delle edizioni base, possiamo concludere questo post riassuntivo. Che dire... nonostante le edizione base dopo M10 siano superiori, i le vecchie edizioni base avevano qualcosa in più. Forse era quel fattore nostalgia che oggi manca a tutti i veterani. Del resto non dimentichiamoci che sono passati venti anni dalla prima edizione...
Detto ciò, il prossimo appuntamento parleremo finalmente del primo Blocco di Magic: ovvero della fredda Era Glaciale. Ci vedremo alla prossima! 

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