La storia di un Xperia Z2 lasciato 6 settimane sott’acqua

Sony Xperia Z2 lasciato 6 settimane sott’acqua ad una profondità di 10 metri esce ancora funzionante

Ormai tutti sanno che la Sony ha dotato i suoi ultimi dispositivi del protocollo IP58 in modo che lo smartphone possa resistere fino a 30 minuti a meno di 1,5 m in acqua dolce. Ma quello che è successo a Alexander Maxen e il suo Xperia Z2 è davvero sorprendente.

Alexander Maxen era in vacanza e mentre praticava sci d’acqua, ha appoggiato lo smartphone sul sedile del suo sci d’acqua. Il telefono cadde per sbaglio e Alexander non tentò nemmeno di recuperarlo data la profondità di 10 metri del fondale marino. Insieme agli amici chiamò il cellulare e con grande stupore si accorsero che squillava e che quindi non si era ancora spento.

Dopo sei settimane, un altro suo amico è andato a praticare immersioni nella stessa zona, e sorprendentemente è riuscito a trovare ancora il telefono. Una volta riportato sulla terra ferma, Alexander e l’amico collegarono il telefono a un caricabatterie, l’indicatore LED illuminato si accese ed era ancora in condizioni di piena efficienza. Certo, ha avuto qualche danno esterno, come il vetro posteriore frantumato, ma la cosa importante era che stava ancora lavorando dopo sei settimane sotto il mare! Maxen ha deciso di non far riparare il display del suo Xperia Z2 così da ricordarsi per sempre dell’accaduto