La storica stagione di Marco Belinelli

Creato il 21 giugno 2014 da Basketcaffe @basketcaffe

Nessuno ha mai creduto in me in questi anni, ma alla fine ho vinto“. Oramai fanno parte della storia le parole che Marco Belinelli, in lacrime, rilascia a Sky dopo aver conquistato il titolo NBA. Sono lacrime di gioia, di un ragazzo che realizza il sogno di una vita dopo un cammino lungo e pieno di dubbi, diffidenze, preconcetti ed ostacoli apparentemente insormontabili. Lacrime che aumentano il valore di tutto ciò, del durissimo lavoro svolto e delle sfide vinte quando la maggior parte delle persone avrebbe fatto un passo indietro. In quel pianto c’è tutto Marco Belinelli, che entra nella storia e corona nel modo migliore un’annata che già di per se sarebbe stata più che ottima: riviviamola insieme.

11 luglio 2013: il Beli firma un biennale con i San Antonio Spurs dopo una buona stagione a Chicago. Marco difende la propria scelta “ho deciso io di venire qui” rinunciando ai soldi di Cleveland per “vincere il titolo”. Nessuna scelta sarebbe stata più azzeccata.


30 ottobre 2013: debutta con gli Spurs nella prima partita di Regular Season in casa contro Memphis giocando 19 minuti e realizzando 5 punti.


29 novembre 2013: il primo highlight della stagione di Beli è un alley-oop per Duncan nella vittoria ad Orlando (gli Spurs avevano “totalizzato” solo 5 alley-oop negli ultimi 3 anni).


2 gennaio 2014: nella partita interna persa 105-101 contro i New York Knicks, Belinelli gioca 33 minuti partendo dal quintetto e realizza 32 punti, il suo massimo in carriera.


15 febbraio 2014: Marco partecipa all’All-Star Weekend di New Orleans vincendo il Three-Point Contest. E’ il primo italiano a riuscirci e viene giustamente sommerso di complimenti da parte di tutto il mondo sportivo azzurro. Belinelli resta però fisso sull’obiettivo principale: “Il sogno vero resta vincere il titolo NBA, ma questo weekend rimarrà per sempre indimenticabile“.


16 aprile 2014: si chiude la Regular Season, gli Spurs chiudono con il miglior record NBA (62-20) e contemporaneamente Belinelli fa registrare il massimo in carriera per rimbalzi, assist, percentuale dal campo e percentuale da tre (quinto in tutta la NBA col 43%). Marco dimostra di essere una pedina importante in una squadra che punta al titolo.


5 giugno 2014: dopo essere diventato il primo italiano di sempre ad accedere alle NBA Finals, Belinelli in Gara 1 esordisce con 9 punti in 18 minuti nella serie contro Miami.


15 giugno 2014: gli Spurs si laureano campioni NBA battendo gli Heat 4-1, Belinelli nonostante una serie con poco spazio, si evidenzia per una tripla fondamentale in Gara 3. Marco scrive il primato più importante: è il primo italiano a salire sul trono NBA, tutto il paese lo sostiene e si congratula con lui.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :