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La strada della Lavanda

Da Miri @ProvCuneoinFoto

La Provenza, per la sua vicinanza, è spesso meta dei nostri viaggi. Piacevole in primavera, quando da noi ancora si gela, e ventilata d'estate. Una vacanza qua, inoltre ci dà sempre la possibilità di alternare a momenti di visite culturali il contatto con la natura. Tra i tanti viaggi che abbiamo compiuto in Provenza c'è quello che ripercorre alcune tappe della Route de La Lavande, un percorso tra i campi di questa pianta alla scoperta dei suoi usi e dei suoi profumi. Per chi intende ripercorrerla indico come periodo giusto quello a cavallo tra la fine di Giugno e la metà di Luglio, in cui di ha la massima fioritura e la raccolta.

Iniziamo il nostro viaggio verso la Provenza il pomeriggio di Giovedì 17 Luglio 2008 oltrepassando, come consuetudine, il confine attraverso il Colle della Maddalena. Facciamo una breve sosta a Jausier e poi andiamo di filato fino a Laragne dove pernottiamo.

L'indomani attraversando le strette e pittoresche Gorges de la Meouge giungiamo a Sederon. Da qui iniziano i campi di lavanda e noi facciamo numerose soste per scattare fotografie prima di giungere a Sault.

Questo piccolo paesino, tranquillo e tipicamente provenzale, si affaccia sul plateau d'Albion, una delle zone più conosciute per la produzione della lavanda. Nella piazza principale del paese godiamo un ottimo belvedere sulle coltivazioni sottostanti. Ripartiamo in direzione di Banon dove facciamo un giro in questo piccolo paese medioevale. La prossima tappa è St.Cristol d'Albion che raggiungiamo attraversando Rustrel ed il suo magnifico Colorado Provencal già visitato nelle vacanze pasquali. A St.Cristol vediamo la chiesa di Notre Dames in stile romanico con capitelli molto ben lavorati. Siccome è ancora presto per andare a Malaucene, dove pernotteremo, decidiamo di salire fino al Mont Ventoux, mitica cima ciclistica che offre un bel panorama, ma anche un vento pazzesco! A Malaucene, dopo aver cenato, passeggiamo nel paese con stretti vicoli e angoli suggestivi.

La prima tappa della giornata successiva è Carpentras che raggiungiamo dopo aver fatto sosta a Barroux per vedere da fuori il castello omonimo. Dopo la visita della città andiamo a Pernes les Fountaines, paese famoso per il fatto di avere almeno 40 fontane. Facciamo un giro e ne vediamo alcune, ma non avendo una mappa precisa della loro posizione rimane difficile scovarle. E' pomeriggio e decidiamo di andare fino all'abbazia di Senanque per fotografarla nel contesto dei campi di lavanda fioriti. Il panorama è bellissimo con tutto questo colore blu! Tralasciamo, invece, la visita dell'abbazia in quanto a causa del gran caldo non siamo vestiti in modo consono. Sulla strada che ci porta a Valensole ci fermiamo ancora a vedere il bel Pont Julien nei pressi di Bonnieux.

E' giorno di festa a Valensole:c'è, infatti, la Festa della Lavanda. Dopo colazione ci avviamo, quindi, in paese e assistiamo alle varie manifestazioni, la sfilata in costume, la distribuzione dei mazzi e il mercatino allestito con bancherelle che propongono prodotti locali rigorosamente a base di lavanda. Assaggiamo e compriamo qualcosa, visitiamo il piccolo paese ed assistiamo ad una mostra di articoli artigianali ed alla dimostrazione di massaggio alle mani. Pranziamo, ma il tempo, fino ad ora splendido, pare guastarsi, così decidiamo di partire per fare ancora un giro del Plateau di Valensole. Attraversiamo i campi di lavanda, fermandoci sovente per fotografare il paesaggio. Arrivati a Riez torniamo a Valensole e prendiamo la via di casa pienamente soddisfatti del modo in cui abbiamo trascorso il nostro tempo qui.

I link presenti in questa pagina rappresentano approfondimenti e si collegano ad opinioni pubblicate

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