Nelle grandi città metropolitane i giovani artisti trovano sfogo con la loro creatività imprimendo sui muri la propria visione del mondo.
Torino non è certamente rimasta indisparte e si è liberata da quella connotazione spesso considerata “vandalica”, creando vere e proprie opere d’arte per tutto il territorio cittadino.
A rendere ancora più tangibile questo passaggio, e creare un ponte di dialogo con le istituzioni, è nata già nel 2001, l’associazione culturale “Il Cerchio e le Gocce”.
I due writers Riccardo e Fijodor si sono resi promotori di diverse iniziative culturali sul territorio nazionale italiano e seguendo la scia di città come Berlino e New york, hanno deciso di organizzar un vero e proprio Street Art Tour.
L’arte di strada è presentata, spiegata e interpretata. La città si trasforma in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, dove la quotidianità si intreccia con colori e forme delle opere.
L'arte urbana ha da sempre destato critiche e contestazioni ma da quest'anno è stato ufficialmente riconosciuto lo stile e il suo posto nel mercato artistico.
La Street Art continua a preferire la strada al museo e continua sempre a parlare alla gente.
Street Art Tour Torino ha l'obiettivo di realizzare una passeggiata nella città per conoscere il mondo della street art e del muralismo contemporaneo unito alle bellezze architettoniche.
"Ti sei mai chiesto chi ha realizzato i disegni sulle facciate dell'Università di Palazzo Nuovo o che cosa ci sia dietro i grandi murales che riempiono la città di Torino?
Ecco l'occasione per scoprirlo: finalmente prende vita lo Street Art Tour".
Si organizzano tour di volta in volta in zone diverse della città. E ogni visita finisce in corso Tortona dove ci sono varie pareti di graffiti.
Per tutti gli appassionati o i semplici curiosi che vogliano rintracciare murales del capoluogo piemontese è nata InkMap, una mappa artistica da consultare prima di uscire per una passeggiata sotto la Mole.