La strega in fondo alla via
di Jarmila Kurucova – ill. Olivier Tallec
Kite Edizioni – p.32 – e.15
Si fa presto a dire strega. Come anche quattrocchi, ciccione, dumbo… E’ la solita storia: alcuni sono convinti che i bambini allo stato puro siano buoni, curiosi e innocenti. Invece se li osservate da vicino, già nella sabbia al parco giochi vi accorgete che possono essere spietati, fare branco, escludere e ringhiare.
I bambini – come i grandi – sono terrorizzati dalla diversità. Per natura siamo infatti portati ad avvicinare ciò che è simile a noi e a fuggire, affibbiando etichette, quello che percepiamo come diverso. La ricchezza della pluralità è un prodotto culturale, va insegnata, è una conquista che richiede tempo.
Detta così, la solfa, risulterà la solita predica noiosa e saccente. Provate allora a farvela spiegare dalle tempere incantevoli di Oliver Tallec. Quella che avevate scambiato per una strega, si dimostrerà una dolce signorina che parla con le mani; quello che vi sembrava infido felino, si rivelerà la mamma di quattro adorabili micetti; quello che pareva un pentolone in cui far sobbollire una zuppa di rospi vi apparirà per quello che è davvero, una succulenta marmellata di fragole!
Consigliato per bambini dai 5 anni in su.