Questo Paese esplica solo attivita’ di Paccotto e Contropaccotto , non e’ arte solo Napoletana, no! si estende dalla Sicilia alle Alpi e anche oltre. Questo e’ il senso dell’articolo dedicato ad un episodio , per carita’ nulla di grave, ma ha reso piu’ nero il mio umore gia’ messo alla dura prova per la morte del caro Pino e per l’attentato a Charlie Hebdo
Riguarda una puntata di Voyager condotta da Roberto Giacobbo , che non ho potuto assistere perché’ impegnato a ritornare a casa con il treno, dopo una giornata di lavoro.
Precisamente non ricordo se Mercoledi’ o Giovedi’ ,mentre lavoravo anzi , bighellonavo al computer, ascoltavo( non guardavo) una Puntata di Striscia la Notizia dove si parlava nientepopodimeno di strutture aliene sulla cometa che Rosetta avrebbe fotografato sulla cometa 67P Churyumov-Gerasimenko Bufala che chi frequenta Facebook ha dovuto sorbirsi a mo’ di bombardamento da un sito chiamato in modo per niente allusivo o copioso quale Rebupplica . Questo fatto mi ha arrecato un notevole disturbo, infatti vedendo la foto di strutture alieni pubblicata da Rebubblica mi sono chiesto confondendomi con repubblica (il giornale) se appunto la redazione di questo serio giornale stesse impazzendo, possibile che non si sia accorta che la foto e’ una orrenda composizione editata con programmi, incollando una parte di immagine su una foto di Rosetta. Infatti non era Repubblica, ma Rebubblica , il fatto di aver perso tempo e di aver consumato molti byte a monte dei 2 giga previsti dal mio abbonamento internet per lo smartphone, solo per visionare un sito da bufale , mi ha fatto veramente girare le scatole , ma comunque noi internauti dobbiamo sempre sopportare ed avere un grado di sopportazione altissimo per evitare problemi al fegato.
Sentire ancora quella bufala mi ha provocato ‘crampi da partoriente .
Mi sono calmato soltanto quando su Striscia si e’ evidenziato che il programma di Giacobbo, Voyager, ha dato per certo questa incredibile bufala ovvero che quella foto era vera
Precisamente Voyager ha affermato:
“Il 25 novembre 2014 è stata diffusa dal Washington Post una strana fotografia. Il fotografo in questione è la sonda Rosetta, in una missione spaziale sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea, l’ESA. A dieci anni dalla sua partenza dal nostro pianeta, Rosetta avrebbe fotografato sulla cometa 67P Churyumov-Gerasimenko i resti di una base aliena. La notizia sarebbe stata rubata alla NASA da un hacker, che l’avrebbe poi diffusa.”
In realta la foto (sotto visibile)
foto falsa
ovvero le strutture derivano da una foto presente su Wikipedia
Veduta aerea del parco del palazzo di Sanssouci, in Germania:
Mi chiedo come e’ possibile che nessun sito ,nemmeno quello piu’ estremisticamente Ufologico abbia minimamente preso in considerato o analizzato questa foto (davvero era solo predita di tempo) mentre Giacobbo ha trasmesso questa foto dandola per certa , considerando che:
- non e’ l’ultimo arrivato, conoscen benissimo che il web e’ pieno di bufale ,
- ha a disposizione mezzi sofisticati per poter verificare se la foto e un tarocco,
- una redazione che puo dedicarsi esclusivamente , come lavoro, a questi casi
Mi domando perché non rivolgersi direttamente al Washington Post per chiedere lumi su quella notizia , potendo agire in nome della RAI e certamente non di emilioacunzo.it. Niente……doveva per forza essere sbufalato ovvero far esaltare e dare pane ai famosi detective o sceriffi del Web.
Misteri da Pseudo-Scienza che mi hanno stimolato ad andare piu’ a fondo per capire meglio sta bufalata,
In passato in un mio vecchio articolo che qui potete leggere ho fatto alcune riflessioni in generale sulle bufale : in un passo scrissi appunto: “Non a caso Sicuramente ne hanno tratto e traggono beneficio quei pseudo siti o riviste ufologiche che hanno dato per certe queste stupidaggini, penso che a questi, poco interessi la ricerca ufologia, è più probabile che inseguano visibilità e popolarità che tradotto significa più soldini, a questa mattanza partecipano anche giornali d’interesse nazionale sempre alla cerca di nuovi lettori. Senza dimenticare i famosi Siti “Anti-Bufale” quelli che si prodigano nel difenderci da bufale , anche loro hanno potuto non solo beneficiare di altissima popolarita’ “
Si puo’ considerare la foto delle strutture aliene sulla luna come caso che rientra nelle mie riflessioni ?
Analizziamo i fatti:
La prima cosa che ho fatto e’ quella di recarmi sul blog dello sceriffo del web e guarda caso , altro che Striscia la Notizia, era questi che aveva pubblicato per prima la bufala di Giacobbo , Potete leggete qui l’articolo dove e’ spiegata la bufala e poi dopo ritornate qui per analizzare questa bufala……
Leggiamo un passo dell’artico : “Ci ho messo meno di cinque minuti a trovare la fonte della foto taroccata e la corrispondenza con il parco di Sanssouci, anche perché la storia era già sbufalata parzialmente in Rete sin dal 25 novembre scorso sul sito satirico Rebubblica, oltretutto in italiano.”
Quindi il sito Rebubblica e’ di tipo satirico e avrebbe sbufalato la notizia?
Per essere precisi il sito si chiama rebubblica.altervista.org anche se utilizza il nome Rebubblica
ecco come e comparso grosso modo ‘ su facebook la notizia delle strutture aliene
da dove si evince che avrebbe parzialmente sbufalato la notizia?
Del resto io stesso sono stato una vittima, questo post veniva pubblicizzato su facebook come link consigliato in maniera anche invadente disturbando anche la lettura di post relativi a conoscenze
Domanda : perché di solito si utilizza altervista per pubblicare un sito?
Forse perché ‘Altervista concede sito e spazio web ed ottimi servizi gratuitamente ?
Poi pero’ Rebubblica utilizza un servizio a pagamento per pubblicizzare i suoi post dove con tutto il rispetto poco si evince che trattasi di Notizie satiriche
Da quanto sopra e’ difficile capire che questa sopra e ‘ satira ,sembra una bufala simile a quelle pubblicate da molti siti,
infatti dai commenti difficile che qualcuno abbia identificato questo sito come satirico.
ho pubblicato alcuni davvero significativi
Sono piu’ satirici i commenti che il post, non vi pare ?
continua….
Questo e’ una parte dei commenti ( ho evitato quelli particolarmente offensivi) dai quali si desume che non si riesce bene a capire l’essenza satirica de3l sito ,almeno su facebook,
E’ interessante un commento di un utente di facebook:
Si certo perché il logo e i colori di Repubblica (vedere foto sopra dell’utente) richiama quello del sito satirico Rebubblica (sotto il logo)
per cui e’ facile che qualcuno su facebook credendo di cliccare sul quotidiano si colleghi invece al sito Satirico.
Strano perché il detective del Web che principalmente e’ un giornalista informatico e’ solito informare i suoi lettori circa i pericoli del web. Per carita’ nulla di male ha fatto il sito , magari ci saremmo aspettati dal detective un avviso, del tipo: prima di cliccare verificare se e’ il sito dove si vuole andare…….no per carita’ anzi e’ uno dei pochi ad accorgersi di notizie satiriche sostenendo che lo stesso sito avrebbe sbufalato la notizia delle strutture aliene…….cosa che non si evince nei post dello stesso sito ……..un trattamento privilegiato di tutto rispetto che addirittura supera ogni aspettativa .Il Debunker deve avere un’affetto particolare per questo sito, infatti si ricorda persino la data in cui il sito satirico ha pubblicato il post relativo alle strutture aliene , ossia il 25 novembre, infatti dai suoi scritti :”anche perché la storia era già sbufalata parzialmente in Rete sin dal 25 novembre scorso sul sito satirico Rebubblica, oltretutto in italiano”
si evince che non e’ andato sul sito a leggere la data di applicazione (cosa strana del resto, se fatta) ma si ricorda precisamente il giorno in cui ha letto il post……considerando il fatto che su facebook il post porta il 29 come data di pubblicazione. Incredibile sembrerebbe un seguace del sito in questione , Cosa piu’ inquietante la troviamo in questi suoi successivi scritti: “Ci ho messo meno di cinque minuti a trovare la fonte della foto taroccata e la corrispondenza con il parco di Sanssouci”
Incredibile il sapere di quest’uomo; in cinque minuti riesce a ricordarsi della veduta aerea del parco di Sansssouci , non del palazzo di Sanssouci o il suo giardino , no; si ricorda incredibilmente di una foto aerea che riprende le strutture del giardino E LE COLLEGA ALLE STRUTTURE ALIENE DELLA FOTO TAROCCATE…… E poi confonde la veduta aerea con una pianta (credo non il vegetale ) che in ambito architettonico secondo Wikipedia e’ un disegno ridotto in scala che di solito fi fa in sede di progettazione (OH UNA BUFALA, CASPITA)
Tutto cio’ ovviamente mi fa dubitare sul reale rapporto del sito con il debunker , penso che abbiano un rapporto molto stretto……..voi che ne dite?
A questo punto dobbiamo definire il morale di questa bella Favola
Per quanto riguarda Roberto Giacobbo , che mi ha deluso moltissimo come indagatore del mistero, vale una citazione di Oscar Wilde : “Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli.”
Gia’, chi conosce bene i meccanismi della tv sa che da questi errori si puo’ trarre dei benefici quali maggiore visibilita’ che si concretizza in alti numeri d’ascolto. Non escluderei che le prossime puntate la presenza di un maggior numero di persone ad assistere alla trasmissione magari aspettando altre bufale comiche
Per quanto riguarda Il detective delle bufale , altri onori e pubblicita’ come difensore dei buoni, fine intellettuale , con conseguente aumento dei prezzi del suo tariffario da consulente Televisivo e non ultima come importanza, la soddisfazione di denigrare la ricerca ufologica, da buon debunker
In poche parole Giacobbo e Il debunker Svizzero-Italiano-Inglese sono faccie diverse della stessa medaglia con coincidenza speculare
E per chi fa ricerca ? Tanto fango addosso,perdita di credibilita’, ovvero essere considerati boccaloni che credono alle fate ed altro , del resto provate adf immaginate le difficolta nel lavorare tra bufale e affini
Per i lettori? l’impossibilita’ di farsi un idea imparziale sulla ricerca ufologica
Grazie Giacobbo
Ah dimenticavo un po’ di satira per sollevare il (mio) morale…………..leggete questi scritti
……..perché la storia era già sbufalata parzialmente in Rete sin dal 25 novembre scorso sul sito satirico Rebubblica, oltretutto in italiano. E io sono semplicemente un giornalista che lavora da solo,
senza accesso a risorse particolari: mentre Voyager, non dimentichiamolo, è una trasmissione della RAI, pagata dal canone e dotata di una redazione di stipendiati.
Non chiedetemi come è possibile che una redazione della RAI arrivi a mandare in onda una bufala così palese. Chiedetelo a Giacobbo. Educatamente, ma chiedetelo. I soldi del canone che gli pagano lo stipendio (e lo pagano alla sua redazione) sono i vostri.
Mi sembra la famosa lettera di Peppino de Filippo e Toto’ in un film dove interpretavono i fratelli Capone……
Signor debunker Svizzero Generalmente dopo un punto non si usa una congiunzione( italiano. E io) uso consentito in ambito poetico o per rafforzare un pensiero , ma in questo caso caso gia’ l’Io e’ un rafforzativo quindi non va usato il punto e lettera Maiuscola , i due punti usati in questa frase :particolari: mentre Voyager, NON dovrebbero essere usati, in quanto i due punti si usano per chiarire ,dimostrare o illustrare quanto è stato scritto prima , per introdurre un discorso diretto (prima delle famose virgolette ) o un elenco……nel suo caso mi sembra ovvio che non ci sono i presupposti necessari per il loro uso , ma la chicca finale e’ questa : I soldi del canone che gli pagano lo stipendio (e lo pagano alla sua redazione) sono i vostri.
traducendo questa frase letteralmente : i soldi del canone pagano lo stipendio ……..forse sarebbe stato meglio scrivere con i soldi del Canone vengono pagati gli stipendi ……..
l’ignoranza e’ un reato? No e’ la presunzione di sapere senza mai aprire un libro ad eseere fastidiosa……..i reati son ben altri
Caspita ho trovato uno peggio di me in grammatica , una piccola soddisfazione in un mare di dolore e rabbia
P. S. ho saputo solo adesso della scomparsa del grande regista Francesco Rosi , grande intellettuale e coraggioso pioniere nel denunciare con i suoi film ,il malaffare in Italia
Stendiamo un velo pietososo d’autore…..
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