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La sua vita non vale un corno…

Creato il 12 settembre 2012 da Amandacastello2010

rinoceronti

Di cosa sto parlando?

Dei rinoceronti, naturalmente!
Il WWF ha istituito una campagna molto importante per salvaguardare la vita di questi enormi mammiferi
che la stupidità dell’uomo sta facendo scomparire…

Sai quante specie esistono?
5! Il rinoceronte nero, quello bianco, quello di Giava, quello di Sumatra e quello indiano.

Purtroppo i rinoceronti non godono di “buona saute” e di una vita facile.
Attualmente  si contano meno di 50 rinoceronti di Giava, tutti in un unico parco nazionale indonesiano.
I rinoceronti di Sumatra vivono in alcune località sparse in tutta Sumatra e nel Borneo, per un numero inferiore a  200 esemplari.
Inoltre la riproduzione in cattività di questi animali non è abbastanza veloce tale da garantirne la sopravvivenza in caso di malattia,
eruzioni vulcaniche o tsunami.

I rinoceronti e il bracconaggio

I rinoceronti del mondo sono sotto attacco da bracconieri, commercianti e consumatori che comprano i loro corni.
Con così pochi esemplari di rinoceronti di Java e di Sumatra rimanenti, queste creature preistoriche potrebbero scomparire per sempre a meno che non vengano adottate misure per aumentarne il numero,
fermare il bracconaggio e frenare il commercio illegale di corni di rinoceronte. Fino a quando esisterà una domanda di corno di rinoceronte,
e i criminali valuteranno il fatto che  i premi sono più alti del rischio di essere scoperti.

La sua vita non vale un corno…

Foto National Geographic

Il corno dei rinoceronti

I corni del rinoceronte sono fatti di cheratina, come le unghie e i capelli: quindi, se rimossi, possono ricrescere.
In alcune riserve africane i corni vengono tagliati appositamente dai veterinari per evitare che l’animale
costituisca una preda appetibile per i bracconieri, che pur di impossessarsi dei corni in genere lo uccidono.
Pensate se qualcuno vi strappasse le unghie…
Il corno è ambito in Asia, dove viene utilizzato nella medicina tradizionale,
viene venduto sul mercato nero a cifre astronomiche.
E’ pagato più dell’oro…

Cosa possiamo fare?

Di certo non possiamo combattere e fermare di persona i bracconieri,
ma possiamo aderire alle iniziative che vengono proposte
per dire basta a questa barbarie!

Guardate cosa propone il WWF e aderite!

La sua vita vale più del suo corno!


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