La Superbike 2012 approda a Mosca

A Mosca ieri, a due passi dal Cremlino, è stato presentato il round mondiale che si terra nel Moscow Raceway nel week end di fine agosto 2012. Un evento unico nella storia del motociclismo. Nessuna gara mondiale era mai stata disputata sul suolo russo.

Flammini e Yakhnich, rispettivi amministratori delegati di Infront Motor Sport e YMS Promotion, hanno siglato l’accordo decennale per il Campionato Superbike. Tutti i media locali erano presenti ad osservare e commentare questa evoluzione del mondo delle 2 ruote e della Madre Russia. Il tutto è stato possibile sopratutto grazie a Yakhnich, imprenditore proveniente dal settore dei leasing e da sua moglie Nadia, grande appassionata di motociclismo non che pilota amatoriale.

L’amministratore delegato di Infront Motor Sports, Paolo Flammini, ha commentato con queste parole: “Davvero speciale questo momento a Mosca. Iniziata questa avventura la prima volta che vidi Alexander dove appresi il suo desiderio di far crescere la cultura del motociclismo in Russia. Oggi dopo un anno dal nostro primo incontro, il Mondiale Superbike approda a Mosca nel 2012. Il momento è quello giusto perchè coincide con il 25° anniversario del Mondiale Superbike.” 

Il general Manager di SBK, Paolo Ciabatti, ha riassunto il progressivo lavoro del completamento del circuito a pochi chilometri dalla capitale. Ha affermato che nonostante ora sia inverno e il circuito è coperto dalla neve, il primo strato di asfalto è stato steso e i lavori delle infrastrutture seguono la tabella di marcia. Molto soddisfatto inoltre confessa, di questo tracciato molto tecnico che secondo lui i piloti apprezzeranno. Continua inoltre dicendo che il 2012 sarà un anno ricco sotto tutti i fronti nonostante la crisi. 22 i piloti in griglia di partenza. 2 in più rispetto al 2011. 7 Ducati, 4 BMW, 4 Kawasaki, 3 Aprilia, 2 Honda e 2 Suzuki.

Alla presentazione della nuova tappa di Mosca nel 2012 non è mancato  il tedesco Hermann Tilke, architetto e progettista di molti circuiti internazionali. Lui racconta che il tracciato è pensato per ospitare le 2 e le 4 ruote. Bellissime le tribune e le layout per i piloti. La lunghezza complessiva è di 4 km (3920 m il tracciato per la Superbike) con il rettilineo di 879 m ed un dislivello altimetrico di 20m” 

All’appello non potevano mancare i campioni irridati 2011 Carlos Checa e Chaz Davied.