La Svizzera (si) fotografa

Made in China in Switzerland © Charles Negre e Julien Mercier, Losanna
Zurigo capitale! Della fotografia. Venerdì 17 ha inaugurato, presso il centro culturale e artistico ewz – Unterwerk Selnau, il 15° Swiss Photo Award, il più rinomato dei riconoscimenti fotografici svizzeri. In un edificio dove una volta regnavano le macchine di una centrale d'energia e che oggi ospita il Museo del Costruttivismo, sono esposte fino al 2 giugno le opere selezionate dall'ewz.selection, che da 15 anni offre alla fotografia svizzera la possibilità di mostrarsi in tutta le sua creatività. 52 le fotografie scelte suddivise in 7 categorie: architettura, editoria, moda, arte, pubblicità, tema libero e reportage. 7 vincitori a cui si aggiungerà, a fine mostra, il premio del pubblicoorganizzato online dalla piattaforma urban Ron Orp. La foto scelta per questo post non ha vinto nella sua sezione, quella del reportage. Ma è emblematica per l'argomento trattato: la globalizzazione. Rappresenta il Monte Cervino, o Matterhorn come si chiama da questa parte delle Alpi, ricostruito in cemento grezzo nella sezione svizzera di un parco di divertimenti a tema geografico nei pressi della futuristica metropoli cinese di Shenzhen. E se lo Swiss Photo Award non vi basta, Zurigo offre in questo periodo altre due esposizioni fotografiche degne di nota: il World Press Photo 2013 e il Swiss Press Photo 2013