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La tecnologia ha annullato i confini tra i media

Creato il 26 settembre 2011 da Pedroelrey

La tecnologia digitale ha annullato i confini tra i diversi mezzi.

Il video sottoriportato mostra l’attuale sovrapposizione e convergenza tra i media che si fondono sempre più tra loro.

Da modelli di produzione e distribuzione verticali il passaggio all’orizzontalità è sempre più un dato di fatto nella mente delle persone.  L’utenza ne ha una visione decisamente meno frammentata delle imprese e tende a considerare maggiormente la fruizione nel suo insieme senza distinguo su dove questo avvenga. Per la nuova generazione di utenti c’è poca differenza tra la visione dalla schermo di un iPad, quella da un pc o dalla televisione se non per quanto riguarda la comodità della posizione, in termini puramente fisici, di quest’ultima.

La convenienza, non solo sotto il profilo economico ma anche a livello di risparmio di tempo, risorse ed eventuale frustrazione nella fruizione, e la mobilità stanno diventando fattori di sempre maggior rilevanza. E’ probabilmente questa la sfida di maggior difficoltà che le imprese del comparto editoriale devono affrontare.

L’impressione è che sino ad ora la maggior concentrazione sul contenitore, sulla piattaforma di distribuzione, sia frutto di una visione a compartimenti stagni da parte delle imprese editoriali che non appartiene alla fascia più evoluta delle persone.

Si tratta di una situazione “fluida”, senza stabilità, nella quale il contesto di riferimento cambia in continuazione, nel quale l’unico elemento di certezza pare risiedere nella constatazione della necessità di raccogliere sotto un ombrello più ampio rispetto al passato tutti i diritti collegati al digitale invece di tentare di raccogliere separatamente ricavi da ciascuna piattaforma.

Non resta che monitorare costantemente lo scenario ed evolvere i propri piani aziendali di conseguenza. E’ questa un’abitudine che probabilmente non potremo mai più concederci il lusso di abbandonare, non solo per questo mercato.


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