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La tecnologia M2M di Telit può salvare l’Africa!

Creato il 15 aprile 2012 da Fabio Franciosi

Molti bambini nel continente africano nascono già affetti dal virus dell’HIV, passato dalla madre durante la gravidanza; quasi la metà di questi bambini muoiono prima di aver compiuto i due anni.

Ma la Sequoia Tecnology, azienda con sede nel Regno Unito, e Telit Wireless Solutions, azienda leader mondiale nella fornitura di servizi M2M, hanno pensato ad un’applicazione che ridurrebbe il rischio di contagio da madre a figlio.

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Nel continente africano sono scarse le vie di comunicazione come Internet, la rete telefonica ma anche le strade. Così le due aziende sfruttano l’unica rete a disposizione, ovvero la rete cellulare. Hanno sviluppato così un metodo per far arrivare in modo immediato i risultati degli esami dell’HIV tramite la rete wireless e una piccola stampante capace di integrare il protocollo utilizzato per i messaggi di testo dei cellulari. Grazie ai moduli wireless GC864-Quad V2 di Telit, le stampanti vengono connesse a un gateway cellulare GSM in grado di inviare messaggi con i risultati degli esami di laboratorio alle stampanti installate negli ambulatori ancora troppo rurali.

In questo modo è possibile prescrivere preventivamente i giusti farmaci alle madri, riducendo la possibilità di trasmissione del virus.

Il progetto, finanziato dalla Fondazione Clinton e dal Ministero della Salute del Mozambico, ha aiutato a prevenire il virus in circa 20.000 casi; esso inoltre sta per essere allargato ad altri nove stati africani.

All’interno del sistema è integrato un software di monitoraggio capace anche di localizzare le zone dove si manifestano malattie come la tubercolosi e la malaria; molto importante per far arrivare in tempo le giuste cure.

Ancora una volta è la tecnologia a salvare vite umane, a ridurre un problema molto grosso del continente africano.

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Ecco il comunicato stampa ufficiale:

LA TECNOLOGIA M2M AIUTA A PREVENIRE IL RISCHIO DI CONTAGIO DA HIV IN AFRICA

 

Sequoia Technology Group Ltd e Telit Wireless Solutions hanno sviluppato un’applicazione che riduce il rischio di trasmissione dell’HIV da madre a figlio.

Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Clinton e

dal Ministero della Salute del Mozambico

 

MAPUTO, Mozambique, 10 Aprile 2012Sequoia Technology, azienda con sede in UK che opera nel settore dell’M2M, e Telit Wireless Solutions, azienda leader in tutto il mondo nella fornitura di moduli e servizi machine-to-machine (M2M), hanno sviluppato un’applicazione che consente agli ambulatori rurali in Africa di ricevere, tramite rete wireless, i risultati degli esami dell’HIV delle donne in gravidanza a distanza di pochi giorni dal test, una novità assoluta per molti villaggi. Grazie a questa tecnologia, le donne incinte risultate positive al test hanno potuto assumere farmaci antiretrovirali in anticipo, riducendo la percentuale di possibilità di trasmissione del virus ai loro neonati dal 40% a meno dell’1%. Quasi la metà dei bambini nati in Mozambico che hanno contratto l’HIV muoiono nei primi 2 anni di vita.

 

Finanziato dalla Clinton Foundation e dal Ministero della Salute del Mozambico, l’HIV Early Infant Diagnosis Project ha aiutato a prevenire il virus in circa 20.000 casi in appena sei mesi dal suo lancio. Il programma, grazie agli ottimi risultati ottenuti, sta per essere ampliato ad altri nove stati africani, tra cui Kenya, Botswana, Zimbabwe, Tanzania, e Uganda.

 

Sequoia Technology ha sviluppato una piccola ed economica stampante che integra il protocollo wireless SMS (Short Message Service) utilizzato per i messaggi di testo dei cellulari. Grazie ai moduli wireless GC864-Quad V2 di Telit Wireless Solutions, le stampanti vengono connesse a un gateway cellulare GSM in grado di inviare, in completa sicurezza, i risultati degli esami di laboratorio alle stampanti installate negli ambulatori rurali. I moduli GC864 sono tra i più piccoli quad-band GSM/GPRS dotati di connettori industriali presenti sul mercato.

 

“Le infrastrutture sanitarie in Africa sono carenti – la maggior parte degli ambulatori non può essere raggiunta dalle autovetture, non dispone di servizi e-mail, e di nessuna linea telefonica”, ha commentato Nick Lidington, Managing Director, Sequoia Technology. “La sfida è stata utilizzare l’unico canale di comunicazione presente ovunque in Africa – la rete cellulare”.

 

“Il kit stampante e il software gateway che abbiamo realizzato hanno suscitato l’interesse dei ministri della salute in tutto il continente”, ha continuato Lidington. “Il sistema può, infatti, essere utilizzato per ottenere i risultati delle analisi di laboratorio anche di altre malattie, come malaria e tubercolosi, per poter anticipare in questo modo le cure”.

Lidington ha aggiunto che il software di monitoraggio avanzato integrato nel sistema, può essere un importantissimo strumento in grado di supportare i ministri della salute nel monitoraggio delle zone in cui si manifestano le malattie e nella predisposizione delle risorse mediche necessarie.

 

Quasi 400 ambulatori in Mozambico sono stati dotati delle stampanti a 12-volt, grazie al loro basso costo, alla semplicità di utilizzo ed alla sicurezza.

 

La collaborazione con Telit è stata una scelta ovvia per un progetto di tutela della vita umana in quanto Telit ha moduli robusti, di alta tecnologia ed una profonda conoscenza nella progettazione in ambito M2M. La realizzazione del software del gateway, che è la parte più critica e complessa, ne è la dimostrazione,” ha commentato Tim Clayton, Wireless Business Manager, Sequoia. “Durante la fase pilota abbiamo dovuto dimostrare alla Fondazione Clinton che potevamo processare 100.000 test senza perdere nemmeno un dato. Ci siamo riusciti con grande successo.”

 

“Telit è orgogliosa di lavorare in collaborazione con Sequoia su un progetto importante e significativo come questo”, ha commentato Dominikus Hierl, Chief Marketing Officer, Telit Wireless Solutions. “E’ nostra intenzione continuare a sviluppare applicazioni M2M in grado di contribuire a migliorare le condizioni di vita in tutto il mondo”. 


 


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