"Buongiorno, non diro' chi sono e non voglio nemmeno sapere con chi sto parlando ma ho bisogno di un grosso favore. Da donna a donna."
"Signora, questo e' un ristorante...non so come potrei aiutarla.."
"Lo so benissimo che e' un ristorante ed e' appunto per questo che sto chiamando"
"Mi dica.." (impanicata non rende l'idea..)
"Il 21 marzo, giovedi', sono stati a pranzo un signore di una certa eta', bello, distinto ed una biondina insulsa sui trent'anni che continua a ridere come un'ochetta"
(MARZO????? ma sei fuori? non mi ricordo chi c'era oggi!)
"Ecco, volevo sapere come si sono comportati"
"In che senso?"
"Se si tenevano per mano, se si baciavano... avra' capito che lui e' mio marito e lei e' una donnaccia che vuole portarmelo via.." (Ma dai? non mi era chiaro...)
"Sinceramente mi passa davanti tanta gente e parlando di MARZO non saprei proprio.."
"Mi rendo conto che le chiedo tanto.. ma lei non se li ricorda proprio?"
"No mi spiace, se avessero avuto un comportamento anomalo sicuramente li avrei notati ma non ho un ricordo di una situazione del genere.." (E anche se improvvisamente fossi dotata della memoria di un elefante non sarei cosi' idiota da dirtelo)
"Comunque sono stati li', l'ho visto dall'estratto conto della carta di credito!" (Lui e' un genio!!)
"Mi spiace molto ma non so cosa dirle.."
(Vi risparmio le lacrime, i farfugliamenti, il racconto di una vita insieme, etc etc)
"La ringrazio comunque e' stata comprensiva e sono sicura che mi capisce" (Tie'!!!!)
Non c'e' un numero verde per le receptionist maltrattate?!?