Sul Sentiero della Temperanza si cammina pacatamente e senza fretta, concedendosi le soste che il corpo richiede.
Si procede nel mezzo della strada, mai troppo a destra e mai troppo a sinistra.
Il cammino procede senza scosse, in terreno piano o in leggero declivio, su prati che si stanno moderatamente rigenerando alla fine dell’estate, sotto le prime lievi piogge ed il sole che rende l’aria tiepida durante tutto il giorno.
È un Sentiero che il corpo fisico segue dolcemente, a piccoli passi, mentre interiormente regna la più neutrale stabilità.
Così può capitare che, per totale mancanza di ambizione, ci si fermi, sazi delle piccole gioie del benessere interno e della propria modestia.
Qualche volta il Sentiero della Temperanza si snoda a spirale fra due strade diverse, concedendo, a chi non può o non vuole ancora affrontare l’alternativa, il privilegio di non scegliere e di conservare entrambe le possibilità.
Questo è il Sentiero della terra di mezzo, per eroi modesti e virtuosi.
Giovanni Pelosini