Nel 1919 l'Italia è delusa e beffata dai Trattati post-bellici, ma soprattutto è in ginocchio dopo 5 anni di trincea. Decimata dalla spagnola e dalla Grande Guerra. Impoverita. Alla fame.
In città si susseguono le occupazioni delle fabbriche che s'ispirano ai modelli bolscevichi della Rivoluzione d'Ottobre. Le masse di disoccupati erano file immense, ma i sindacati si occupavano solo di chi aveva lavoro, e rari privilegi. I 17enni del '99 conoscevano solo il linguaggio della violenza.
Dunque l'Italia di questo 1919 era afflitta da una situazione critica con un drammatico contrasto fra le precarie condizioni del proletariato e dei contadini che avevano pagato un tributo di sangue e sofferenze in trincea, e il lusso smodato sfrontatamente esibito dai "pescicani", i nuovi ricchi che avevano tratto immensi profitti dalla guerra con le industrie belliche (quasi 2 mila stabilimenti con un milione di addetti). Le disuguaglianze sociali che avrebbero innescato la crisi del '29, scavavano le prime fosse.
Ma la delusione e l'intolleranza alle discriminazioni avev ano contagiato anche il ceto medio e la piccola borghesia, una schiera di giovani ufficiali e di combattenti che non avevano potuto nel dopoguerra realizzare le proprie aspirazioni, nè trovare un miglioramento economico o l'anelata affermazione sociale. Le benemerenze militari conquistate eroicamente sul campo di battaglia, al dunque, risultarono niente più che "patacche".
I tempi erano dunque maturi per una svolta radicale. Per l'anarchia? Nossignori. I tempi erano maturi per quel fenomeno alimentato dalla violenza, ma anche dal malcontento generale, e dal terrore dei conservatori che temevano la lotta di classe. Erano insomma maturi per il fascismo di Mussolini.
Sfasciare tutto, oggi, non è affatto detto che porti all'anarchia domani. Ma a un salto di qualita' subdolo e pericoloso. Insidioso. Parafascista o paramilitare.
La tempesta perfetta è in agguato? L'Europa deve darsi una mossa per evitare di tornare a quel grumo di caos e guerra che portò al '39. Possiamo ancora evitarlo: 1919 - crisi '29 - II guerra mondiale '39.