Magazine Architettura e Design

La Teoria della Gestalt

Da Iwebdesigner @Iwebdesigner_it

Immagini, attenzione, ricerca delle informazioni, utenti: questo sono i concetti di cui abbiamo parlato nelle scorse puntate.

Vi siete mai chiesti come e perché ricercate particolari informazioni sulle pagine web e in che modo venite catturati da una particolare notizia ?

Ora proverò a spiegarvelo introducendo i concetti della Gestalt.

La Psicologia della Gestalt

La Psicologia della Gestalt è un indirizzo di psicologia sperimentale che nasce in Germania nel 1911 ad opera di Max Wertheimer; l’idea portante dei fondatori è che il tutto fosse diverso dalla somma delle singole parti.

Mi spiego: secondo la Gestalt  “L’insieme è più della somma delle sue parti” così come la società in cui viviamo ha caratteristiche diverse rispetto alla somma delle caratteristiche di ogni individuo che la costituisce (fonte wikipedia)!

Secondo questa teoria quello che proviamo e percepiamo è il risultato di una complessa organizzazione che guida il processo conoscitivo della nostra mente.

I principi della Gestalt

I psicologi della Gestalt hanno definito una serie di regole principali di organizzazione dei dati percepiti; queste regole ci possono essere molto di aiuto nel momento in cui organizziamo le informazioni e le strutturiamo:

  1. buona forma (la struttura percepita è sempre la più semplice);
  2. prossimità (gli elementi sono raggruppati in funzione delle distanze);
  3. somiglianza (tendenza a raggruppare gli elementi simili);
  4. buona continuità (tutti gli elementi sono percepiti come appartenenti ad un insieme coerente e continuo);
  5. destino comune (se gli elementi sono in movimento, vengono raggruppati quelli con uno spostamento coerente);
  6. figura-sfondo (tutte le parti di una zona si possono interpretare sia come oggetto sia come sfondo);
  7. movimento indotto (uno schema di riferimento formato da alcune strutture che consente la percezione degli oggetti);
  8. pregnanza (nel caso gli stimoli siano ambigui, la percezione sarà buona in base alle informazioni prese dalla retina).

Torniamo a noi e al web!

Il nostro sguardo scorre la pagina in cerca di topic importanti, di figure che richiamino la nostra attenzione; per la teoria della Gestalt

i fattori che determinano lorganizzazione del campo visivo in unità (oggetti) separate ed autonome sono unicamente condizioni di vicinanza spaziale , somiglianza, direzione comune e tendenza al completamento (forme chiuse), comunanza di movimento, adattamento dovuto allesperienza, posizione nello spazio”

nella lettura per esempio non consideriamo ogni singola lettera che forma una parola, consideriamo la parola come una totalità, leggendone magari soltanto la parte iniziale e passando subito a quella successiva.

Basandoci sulla modalità di ricerca visiva degli elementi salienti presenti nella pagina (topic) e sulle leggi della Gestalt come la vicinanza, la somiglianza, la chiusura o la buona forma, possiamo presupporre che il ‚ ”Scent”‛ ovvero il profumo dell’informazione possa essere aumentato ponendo insieme tutti questi elementi, in modo tale da tracciare un percorso significativo verso l’informazione.

Possiamo utilizzare questi concetti per indurre un aumento della temperatura della notizia che diventa calda e dunque trovabile.

La nostra attenzione alla ricerca dell’informazione può essere orientata sia in maniera volontaria, che in maniera automatica: siamo infatti in grado di operare una scelta selettiva fra le differenti fonti, siano esse interne o esterne, stimolazioni visive o uditive (pensiamo ai siti web in cui è preponderante magari un elemento musicale) selezionandone una fra le tante, ma possiamo anche essere catturati in maniera automatica.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :