Magazine Politica Italia
1) la Cassazione, come da norma, fissa la decisione del giudizio su Berlusconi prima che intervenga la prescrizione, su richiesta dei giudici;
2) Berlusconi ed il PDL gridano al golpe;
3) il Presidente della Cassazione, che andava a cena con Previti, s'affretta a giustificare la cosa, ipotizzando anche scenari favorevoli al condannato;
4) il PDL chiede di sospendere i lavori in Parlamento;
5) la maggioranza PD vota a favore, come pure Scelta Civica.
Innanzitutto è evidente che il centrodestra non vuole una decisione della Cassazione: si attendeva la prescrizione (già operata ripetutamente). Poi, quando si tratta del caso penale solito poveraccio se scatta la prescizione è un'ottima ragione per dire che magistrati e cancellieri sono "fannulloni".
Un'altra cosa è evidente per una certa politica, di destra e di sinistra: il potere della politica deve prevalere su tutti gli altri organi e poteri dello Stato. Ovvero invece di essere i massimi servitori, è il resto del paese che deve essere al loro servizio.
Il PD è allo sbando: la paura da una parte di essere "rottamati" dalle falangi del figlioccio (vagamente di sinistra) di Berlusconi (M.R.), dall'altra di essere "rottamati" e basta dai propri elettori disgustati, fa sì che molti preferiscano sedersi accanto a Pitonesse, Amazzoni e lacchè vari, piuttosto che ai lavoratori, agli studenti, ai pensionati, ai disoccupati.
Riguardo alla serietà dei comportamenti politici tenuti, ed alla coerenza ed al rispetto degli impegni "politici" presi, SEL è la Germania (tripla A) e il PD è la Grecia (titoli spazzatura, in tutti i sensi).
Scelta Civica contrariamente al proprio nome vota qualsiasi cosa che non sia "civicamente" accettabile, aspettando di cannibalizzare il PDL accogliendo i probabilissimi transfughi. La tristezza di un partito che voleva fare riferimento ad una borghesia per bene, che ormai si annaqua nei ricordi anni '50. La borghesia "perbene" esiste ma non fa numero, è statisticamente irrilevante.
Il PDL è pronto alla morte. In tutti i sensi: la falange dei fedelissimi sono pronti a fare col petto baluardo alle sentenze dei giudici, e morire se necessario per il Cavaliere Colorato. Gli altri sono pronti a fare qualsiasi cosa per salvare il posto, perchè se si andase a votare lo scranno è massimamente a rischio.
In tutto questo i problemi del paese dove sono?
I disoccupati? Beh: si arrangeranno, l'hanno fatto finora.
I pensionati? E' un problema che per sua natura è ad "esaurimento", e poi non hanno la forza di protestare.
Gli imprenditori? Quelli in gamba sanno come fare: si va all'estero. Quelli furbi continueranno ad evadere, e limeranno al basso gli stipendi dei lavoratori rigorosamente assunti in nero. Quelli onesti... dovranno pur scegliere in quale categoria giocare!
Le famiglie? Chi non ce la fa imparerà che in qualche maniera la cinghia la si può stringere quasi all'infinito. Gli altri? vale quando detto per gli imprenditori onesti: devono solo scegliere fra i valori "etici" o i valori e basta. Poi tutto diventa più facile. E dopo un po' dà anche una bella soddisfazione!
La Terra dei Cachi è tutta qua.