Mesi di presidio, manifestazioni, occupazione permanente del teatro, battaglie estenuanti, spettacoli negli spettacoli, contatto diretto col pubblico, tutto affinchè si riuscisse a far cadere i responsabili che hanno causato la crisi al Teatro Lirico di Cagliari.
E’ di oggi la notizia che il sovrintendente Maurizio Pietrantonio ha dato le dimissioni.
Il nostro obiettivo è stato raggiunto è vero, ora però la più grande istituzione culturale sarda, è come una barca che sta per affondare. Ma sono convinta che noi lavoratori- artisti, continueremo la nostra battaglia anche per poterlo rimettere in sesto, perchè amiamo questo nostro lavoro con passione smisurata.
Ieri la nostra protesta ha raggiunto l’apice della commozione.
Come ogni sera , per l’ultima recita di Schiaccianoci, abbiamo fatto la nostra performance teatrale concludendo con un mini-concerto nel foyer, per i nostri abbonati, che, nonostante l’ora tarda è rimasto ad applaudirci e a sostenerci commosso. Abbiamo distribuito loro dei biglietti d’auguri natalizi chidendo sostegno.
La collega Giuliana Carone nel messaggio di saluto, ha chiesto al pubblico di non abbandonarci, di continuare a seguirci, perchè il pubblico è la vera forza dell’artista .
Un applauso interminabile di consenso si è sollevato e in tanti con le lacrime agli occhi, ci hanno ringraziato uno ad uno per tutte le emozioni che trasmettiamo da tanti anni.
Ma questo periodo di lotta, se per un verso ha raggiunto momenti drammatici per un altro ha unito maggiormente i lavoratori dei vari settori: gli artisti, i tecnici, gli amministrativi, che hanno messo in comune , ognuno il proprio talento, producendo forme di lotta sempre spettacolari ed efficaci.
Ora dobbiamo rimboccarci le maniche perchè comincia il momento più difficile: la ricostruzione.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake